Amanda Lear, dramma senza fine: l’incidente devastante le ha cambiato la vita

Icona del panorama artistico internazionale, Amanda Lear ricorda il gravoso incidente che cambiò completamente la sua esistenza.

Risulta difficile immaginarla con le lacrime agli occhi ed una morsa di dolore sul cuore. Amanda Lear, dall’indole pungente e risoluta, ha tuttavia attraversato un momento molto difficile ormai più di due decenni fa. Un grave evento che la convinse di aver bisogno dell’intervento di uno specialista.

Il dramma vissuto da Amanda Lear
Amanda Lear ricorda il tragico incidente – foto: ansa – cityrumors.it

L’attrice e cantante si è raccontata in una lunga intervista, rilasciata al settimanale Chi. Ha dunque ripercorso alcuni istanti salienti della sua carriera, oltre che approfondire alcune peculiarità caratteriali. Tra queste, ha ammesso di non provare alcuna affezione per i soldi, ragion per cui preferisce togliersi qualche sfizio in più, piuttosto che risparmiare. Tra la musica, i set cinematografici e fotografici, le trasferte in tutto il mondo, Amanda Lear ha comunque trovato il tempo per l’amore.

Amanda Lear, un incendio le rubò l’amore

Il 16 dicembre del 2000 una terribile notizia distrusse la quotidianità e la serenità sentimentale di Amanda Lear. Legata sentimentalmente dal 1979 allo scrittore Philippe Malagnac, i due condivisero gioie e dolori per ben 21 anni, senza mai separarsi. Una storia d’amore che resistette al tempo, come poche al giorno d’oggi, ma che non poté niente contro la potenza del fuoco.

La perdita di Amanda Lear
Amanda Lear perse il marito in un incendio – foto: ansa – cityrumors.it

All’epoca Malagnac si trovava presso la residenza coniugale a Saint-Etienne-du-Grès in Provenza, quando un incendio consumò l’intera struttura. Lo scrittore, per quanto soccorso prontamente dagli operatori sanitari, rimase intossicato dalle esalazioni e si spense poche settimane dopo. “Al mio analista ho chiesto per anni quanto sarei riuscita a voltare pagina” – ha raccontato Amanda Lear al giornalista di Chi“Lui mi rispondeva sempre: ‘Mai’. I lutti si metabolizzano col tempo”.

Non si tratta dunque di dimenticare, bensì di convivere con quel dolore che appare inizialmente invalidante. “La rabbia si trasforma in disperazione per diventare, dopo un bel po’, accettazione” – ha quindi concluso l’attrice. Come accade ai grandi artisti, Amanda Lear utilizzerà l’arte come linguaggio della sua anima, dedicando al marito scomparso l’album Heart.

Tutt’oggi non è sicura se la loro relazione fosse destinata a durare per sempre, certo è che lo scrittore rappresentò uno dei più grandi amori della sua vita. In seguito alla morte di Malagnac, altre due meteore fecero parte della sua quotidianità, senza mai rimanervi stabilmente. E come lei stessa ha sottolineato, con il suo umorismo tagliente: “Il prossimo uomo che mi vedrà nuda sarà il medico legale sul tavolo dell’obitorio”.

 

 

 

Gestione cookie