La sesta giornata di gare ai giochi olimpici in corso di svolgimento nella Capitale francese muove comunque il bottino di medaglie azzurre, ora arrivato a quota diciassette
Continuano senza sosta le Olimpiadi estive di Parigi, arrivate alla prima settimana di gare, che continuano a regalare grandi prestazioni in tutte le discipline, sfide emozionanti e gare spettacolari. Il medagliere dell’Italia ha toccato quota 17 con lo splendido argento conquistato nella mattinata odierna nel canottaggio. 5 ori, 8 argenti e 4 bronzi lanciano l’Italia all’ottavo posto generale.
Una medaglia al photofinish
E’ arrivata anche la seconda medaglia dal canottaggio. La medaglia numero 17 dell’Italia a questi Giochi Olimpici 2024 è arrivata dal due di coppia pesi leggeri. Una soddisfazione pazzesca per Stefano Oppo e Gabriel Soares, una “strana” coppia nata essenzialmente da poco, ma che sembra assortita benissimo e che nella finalissima è riuscita a impensierire addirittura la favoritissima Irlanda. E’ stata una gara durissima e decisa addirittura al photofinish per determinare quale barca fosse arrivata al secondo posto. Gli azzurri partono subito forte nei primi 500 metri, ma Grecia e Irlanda tengono un ritmo altrettanto forsennato. Poi gli irlandesi, come da pronostico, scappano via creando il gap necessario per assicurarsi la medaglia d’oro, con Italia e Grecia a giocarsi la seconda piazza. Ecco che la medaglia d’argento si decide al fotofinish e Oppo e Soares precedono Papakonstantinou e Gkaidatsis di un solo decimo, transitando in 6’13’’33 e diventando di fatto vicecampioni olimpici.
Errani e Paolini in finale nel doppio sono già storia
Una coppia stupenda, pazzesca, commovente. Sara Errani e Jasmine Paolini non smettono di sognare, portano il doppio femminile italiano per la prima volta nella storia delle Olimpiadi in finale e domani sera si giocheranno la medaglia d’oro. Per capire l’importanza dell’impresa della coppia azzurra basta pensare che l’unica volta che un atleta italiano è salito sul podio olimpico nel tennis è stato un secolo fa, il bronzo di Uberto De Morpurgo nel singolare maschile. Il tandem azzurro ha sconfitto per 6-3 6-2 le ceche Linda Nosková e Karolína Muchová, ora sulla strada per l’eterna gloria olimpica ci sarà la coppia russa, che gareggia senza bandiera, formata da Mirra Andreeva e Diana Shnaider. Si arresta la corsa all’oro di Lorenzo Musetti che viene battuto in due set dall’eterno Novak Djokovic e dovrà accontentarsi di provare a vincere comunque uno storico bronzo contro il canadese Félix Auger-Aliassime, a sua volta sconfitto da Carlos Alcaraz.
E arrivata l’ora della regina dei giochi, l’atletica leggera. E nella prima giornata di gare e concorsi su pista sono già arrivate le prime conferme per gli atleti italiani. Infatti nella prima serata di gare allo Stade de France completamente gremito, diversi azzurri sono riusciti a conquistarsi un posto nelle rispettive finali. A cominciare dal favorito numero uno nel getto del peso Leonardo Fabbri che, anche se all’ultimo lancio a disposizione, ha comunque conquistato la migliore misura della serata. Qualificati brillantemente Nadia Battocletti, impegnata nei 5.000 metri e Daisy Osakue nel disco. Grande impresa del quartetto azzurro della 4×400 mista, Luca Sito, Anna Polinari, Edoardo Scotti e Alice Mangione che, arrivando terzo nella propria batteria, ha conquistato una storica qualificazione alla finale. In una gara che ha visto lo spettacolare record del mondo della mista degli Stati Uniti. Riscatto del Setterosa che si assicura il passaggio ai quarti di finale grazie alla netta vittoria contro la Grecia.
