Accusati di aver pianificato un attaccato terroristico: 3 adolescenti nei guai

Secondo quanto raccolto dalle forze dell’ordine, i ragazzi in questione stavano organizzando qualcosa di terribile

Tre adolescenti sono finiti nei guai. In grossi guai. Sono stati infatti accusati di qualcosa di gravissimo, cioè di aver pianificato un attacco terroristico ispirato all’ideologia dello Stato Islamico. Per questo motivo le autorità tedesche hanno arrestato i tre giovani, due ragazze e un ragazzo, lo scorso aprile quando avevano tra i 15 e i 16 anni.

Tre adolescenti programmavano attentati terroristici
Programmavano attentati terroristici: arrestati 3 adolescenti – Cityrumors.it

Da allora, sono rimasti detenuti, e un tribunale di Düsseldorf ha recentemente confermato che continueranno a rimanere in carcere, mentre il caso di un quarto sospettato, proveniente dal Baden-Württemberg, è stato trasferito alla procura di Stoccarda.

Come anticipato, le accuse contro i giovani sono estremamente pesanti. Secondo gli inquirenti, avrebbero pianificato attentati a chiese, tribunali, stazioni ferroviarie e di polizia, scambiandosi messaggi criptati su Telegram. Le conversazioni intercettate dalle autorità rivelano dettagli inquietanti, con i ragazzi che avrebbero discusso dei loro obiettivi e delle modalità degli attacchi. Anche se le indagini non hanno ancora chiarito dove e quando avrebbero voluto compiere questi gesti estremi, le autorità sono convinte che i tre fossero pronti ad agire.

Come sono partite le indagini

Le indagini sono partite a tutti gli effetti quando la polizia ha rintracciato una ragazza di 16 anni di Iserlohn, nel sud-est di Dortmund. Gli investigatori sospettavano che la giovane avesse intenzione di lasciare il paese per unirsi allo Stato Islamico. I suoi piani sono emersi grazie alle conversazioni avute con un’altra sospettata, una ragazza di Düsseldorf. L’ispezione del suo telefono ha permesso alle autorità di scoprire i messaggi scambiati tra i due, che includevano dettagli sui piani per gli attacchi.

Le indagini sono partite dopo aver letto le chat sul telefono di una indiziata
Le chat Telegram inchiodano una ragazza indiziata – Cityrumors.it

Le accuse di radicalizzazione tra giovani europei sono una preoccupazione crescente in Germania, dove il reclutamento da parte di gruppi estremisti come lo Stato Islamico è un fenomeno sotto stretta osservazione. Il caso di questi adolescenti solleva inoltre molti interrogativi sulle dinamiche che portano giovanissimi a essere coinvolti in reti terroristiche, nonostante le misure preventive messe in atto dalle autorità. Le indagini continueranno, e con esse il tentativo di svelare il quadro completo dietro questo inquietante piano.

Per ora, l’attenzione rimane puntata su come le autorità gestiranno il futuro di questi adolescenti e sulle eventuali implicazioni più ampie della loro radicalizzazione. In fondo (purtroppo), il timore che il tutto possa espandersi a macchia d’olio è più che concreto.

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