Aggressioni shock, botte a disabili nella struttura: avviate indagini

Aggressioni shock all’interno della struttura, vittime disabili che venivano costantemente picchiati: avviate le prime indagini

Avrebbero dovuto proteggerli e, soprattutto, prendersi cura di loro visto che ne avevano molto bisogno. Ed invece facevano decisamente tutt’altro, ovvero la peggiore cosa: quello di aggredirli fisicamente e verbalmente. Una terribile vicenda quella che arriva direttamente da una residenza protetta di Imperia dove pazienti disabili sono stati selvaggiamente picchiati. Da parte di chi? Di otto operatori socio-sanitari. Nei confronti di questi ultimi sono scattate le indagini.

Otto indagati
Aggressioni a disabili nella struttura protetta (Ansa Foto) Cityrumors.it

Le accuse nei loro confronti sono inevitabilmente molto gravi. Le indagini sono partite da un episodio che ha destato più di qualche sospetto alle forze dell’ordine: ovvero quello riguardante la caduta di un giovane degente. Da quel momento in poi è stato scoperto che non si trattava affatto dell’unico caso che si verificava all’interno della struttura. Tanto è vero che alcune persone sono state ricoverate per le brutali aggressioni subite.

Imperia, aggressioni a disabili in struttura protetta: otto indagati

Disabili che hanno vissuto le pene dell’inferno e che chiedevano inutilmente aiuto. Molti di loro, fanno sapere fonti e media locali, sono stati vittime di spintonamentitirate di capelli, schiaffi e colpi sulla testa. Proprio da parte di chi avrebbe dovuto prendersi cura delle loro condizioni di salute ed invece sfogava la rabbia e repressione nei loro confronti. Gli episodi di violenza sono stati ripresi dalle telecamere che sono state installate nelle varie stanze.

Otto indagati
Aggressioni a disabili nella struttura protetta (Ansa Foto) Cityrumors.it

Filmati che sono stati visionati dagli operatori della Squadra Mobile di Imperia. Gli stessi che sono rimasti inevitabilmente scioccati dalla rabbia che i sanitari sfogavano nei confronti delle vittime. Gli stessi che non hanno voluto perdere altro tempo ed hanno immediatamente avvertito l’autorità giudiziaria. Nel corso delle indagini da parte delle forze dell’ordine sono state notificate agli operatori socio-sanitari l’avvio della conclusione delle indagini preliminari.

Come citato in precedenza le accuse sono gravissime visto che si parla di abuso dei mezzi di correzione e di disciplina. Senza dimenticare anche le aggravanti in merito al fatto di aver commesso il tutto ai danni di persone disabili ricoverate in questa struttura. Una vicenda che, inevitabilmente, ha fatto il giro della comunità che ha commentato con rabbia questo episodio, scagliandosi contro coloro che avrebbero dovuto essere professionisti nel loro lavoro ed invece non erano altro che dei “mostri”.

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