Agguato in città dove due pregiudicati sono stati investiti da un’auto: successivamente è stata rubata un’altra vettura, partita la caccia agli uomini
Momenti di grande paura quelli che si sono vissuti nel tardo pomeriggio di ieri, venerdì 29 marzo, a Napoli, precisamente nel quartiere di Ponticelli. Due malviventi hanno investito altrettanti pregiudicati che si trovavano a bordo di una moto. Successivamente hanno abbandonato la loro vettura per rapinare un’altra auto. Non solo: secondo alcune testimonianze (tra queste la donna rapinata) pare che sia stato esploso un colpo di pistola in aria.
Nel giro di pochissimi minuti sul posto sono intervenute forze dell’ordine ed ambulanze. Il tutto è accaduto precisamente in via delle Metamorfosi, a pochi passi dalla stazione della Circumvesuviana. La vettura con cui hanno investito i due risulterebbe anch’essa rubata. In un primo momenti si era parlato di due ignoti incappucciati, ma non è da escludere che possano esserne anche di più. La cosa certa è che hanno fatto perdere le loro tracce.
Per quanto riguarda i due investiti uno di loro è ricoverato in gravi condizioni all’Ospedale del Mare. Si tratta di un 23enne con precedenti alle spalle. La sua prognosi rimane riservata. Il personale medico fa sapere che verrà intubato. L’altro, invece, è un 31enne che pare non sia grave (solamente frattura ad una gamba). Nel frattempo sono state avviate le prime indagini da parte dei carabinieri che sono impegnati nel ricostruire esattamente quanto accaduto nella serata di ieri.
Come annunciato in precedenza le vittime sono conosciute alle forze dell’ordine. L’auto in questione con cui sono stati travolti i due è una Nissan Qashqai. Le vittime si chiamano Vincenzo Rienzo (anni 23) e Giuseppe Tulipano (31). La donna rapinata è ancora sotto shock: ai militari dell’arma ha raccontato stava transitando con la sua auto a poca distanza dall’agguato. Intimata a scendere dall’auto, uno di loro ha esploso un colpo di pistola in aria e poi si sono dati alla fuga.
Sulle tracce degli ignoti incappucciati i carabinieri del Nucleo operativo di Poggioreale. Lo scorso anno Giuseppe Tulipano era stato arrestato mentre era in compagnia del figlio di un boss del clan Valda Aprea, sodalizio a cui afferisce anche il giovane Francesco Pio Valda (indagato per l’omicidio di Francesco Pio Maimone). Dopo pochi minuti, all’interno dell’ospedale, si sono presentati i parenti dei due pregiudicati in forte stato di agitazione. Onde evitare problemi e tensioni è stata necessaria la presenza delle forze dell’ordine,
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