Guai a corte, Alberto e Charlene di Monaco sono finiti in un grosso scandalo e a inguaiarli è un contabile licenziato dalla coppia reale.
Il Principato di Monaco è finito in un grosso scandalo. Nel mirino sono finiti Alberto e Charlene, la coppia reale del Principato e a inguaiarli è un contabile licenziato dalla corte. Entrambi sono finiti nella bufera perché i sudditi sono rimasti colpiti dal contenuto di alcuni documenti contabili che appartenevano ai due. L’accusatore è Claude Palmero, 67enne e amministratore contabile, che per 27 anni si occupava dei conti del Palazzo.
L’uomo è stato licenziato mesi fa per appropriazione indebita e sembrerebbe che la sua azione sia stata mossa per vendetta contro la famiglia reale, poiché l’uomo ha lavorato per diversi decenni, dopo che il ruolo è stato ricoperto da suo padre ed era una persona di fiducia. Ovviamente l’ex contabile ha contestato le accuse mosse dalla famiglia reale e ha pubblicato dei documenti scandalosi, che hanno rovinato la reputazione di Alberto e Charlene di Monaco.
Alberto e Charlene di Monaco nella bufera per alcuni documenti: spese folli!
Palmero ha trascinato la Famiglia fino alla Corte europea dei diritti dell’uomo per opporsi al suo ingiusto licenziamento e alle accuse, ma ha pubblicato dei documenti che hanno fatto infuriare non poco i sudditi. A generare polemiche è proprio quello che rivelano su Charlene e Alberto. Questi “quaderni segreti” sono stati al centro di numerosi gossip e ciò ha imbarazzato non poco la coppia principesca. Ma di cosa si tratta?
In questi documenti sono contenute le spese folli sostenute da Charlene e Alberto e della famiglia Grimaldi. Sono cinque i quaderni contabili di Palmero e qui sono nascosti tutti i sotterfugi per mascherare le spese extra della Famiglia Reale di Monaco. Qui c’è ad esempio il pagamento dello chef di Charlene, retribuito 300 euro al giorno e la richiesta della principessa di avere 77mila euro in contanti.
Ovviamente queste sono solo una parte di spese folli, perché i quaderni contengono 27 anni di spese ingiustificate, con i soldi dei sudditi. Charlene guadagna 1,5 milioni di euro all’anno, mentre Caroline 900mila e Stefanie arriva a 800mila euro. Tra le spese ci sarebbero anche pagamenti in nero del personale. Ma Alberto è convinto che Palmero abbia pubblicato questi quaderni per attaccare la corte monegasca in seguito alle accuse. “Si credeva amministratore a vita?”, ha dichiarato, giustificando il suo licenziamento.