Alessandro Gassmann ha confessato di avere una paura che ha limitato una parte della sua carriera. Ecco di cosa si tratta.
L’attore è riuscito, sin dal primo momento, a conquistare l’attenzione del grande pubblico e lo ha fatto grazie alla sua originalità e al suo talento. Numerosissime sono infatti state le sue esperienze in ambito cinematografico e televisivo, che gli hanno permesso di diventare uno dei volti più amati del cinema italiano. I fan non possono infatti fare a meno di restare incollati al piccolo schermo, nell’attesa di assistere a una sua performance.
Nel corso di un’intervista rilasciata per La Stampa, Gassmann ha rivelato quale sia stata la sua paura più grande nel corso della sua carriera.
Alessandro Gassmann e quella paura che non tutti conoscono: la confessione
Il famosissimo interprete ha appunto, di recente, rilasciato qualche dichiarazione e ha parlato di come abbia vissuto questi anni di popolarità e di cosa abbia significato per lui il successo. Se non avesse fatto l’attore, si sarebbe sicuramente iscritto alla facoltà di Agraria, dato che è amante della natura e di tutto ciò che non è artificiale.
Gli è stato poi chiesto quale fosse stato il lavoro più difficile che ha dovuto apprendere. “La televisione, le apparizioni in pubblico“, ha infatti spiegato lui, “infatti non le faccio quasi mai, solo se è davvero indispensabile“. L’attore ha rivelato anche di essere terrorizzato dalla diretta e di avere il brivido dei grandi numeri. “Il teatro è tutta un’altra cosa“, ha continuato Gassman, “una forma di diretta super-provata in cui non c’è spazio per l’improvvisazione e un attore dà il meglio“. Quella per la televisione non è però la sua unica paura, dato che l’attore ha timore anche della morte.
Questa paura non gli permette però di temere la vecchiaia. “Avere meno forza fisica offre la possibilità di cercare altro“, ha spiegato lui, “per esempio giocare con mio figlio e perdere mi dà grande soddisfazione“. Un’idea, questa, che non apparteneva al papà Vittorio Gassman. Proprio lui ha infatti spiegato che suo padre si ammalò di depressione, una patologia che può nascere proprio dal mestiere dell’attore. “Aveva cercato troppo i suoi personaggi ed era impreparato a quello di un uomo anziano“, ha detto l’attore.
Lui, al contrario, si dedica anche ad altro: viaggia, pratica sport, gli piacciono le piante, cucina, proprio come fa la mamma Juliette Mayniel. Quest’ultima ha oggi 80 anni e abita in un paesino di montagna vicino Città del Messico. “In Italia non ha nessuna intenzione di tornare“, ha infine concluso lui, “le grandi città le fanno paura“.
