Allarme bomba, cresce sempre di più l’allerta per quanto riguarda il terrorismo: sono stati fatti evacuare diversi aeroporti
Sale, sempre di più, la tensione in tutta Europa. Soprattutto dopo l’inizio del conflitto in Israele e l’attentato di due giorni fa a Bruxelles che è costato la vita a due cittadini svedesi, giunti in Belgio per assistere alla partita della loro nazionale. Nella serata di ieri un allarme bomba aveva fatto preoccupare l’aeroporto di Olbia. Mentre, negli ultimi minuti, arrivano diverse notizie direttamente dalla Francia. Secondo quanto riportato dall’emittente televisiva “BFM Tv” pare che diversi aeroporti sono stati evacuati.
A quanto pare per verifiche e, soprattutto, per la presenza di ordigni. Sul posto sono arrivate le forze dell’ordine e gli artificieri che hanno avviato le prime indagini di rito. Fino a questo momento nessun aereo decolla (ovviamente quelli coinvolti), lo fa sapere direttamente la Direzione generale dell’aviazione civile con una nota. Per quanto riguarda quelli atterrati, invece, i passeggeri sono stati fatti sbarcare in attesa delle verifiche. Tutti loro sono stati invitati all’interno degli aerei in attesa di ulteriori sviluppi.
Francia, allarme bomba: evacuati diversi aeroporti del paese
Gli aeroporti in questione sono quelli di: Lille, Lione, Tolosa, Nizza, Nantes e Beauvais. In particolar modo quello di Nizza che aveva ricevuto una minaccia, anche se l’allerta era già terminata. A quanto pare si trattava di un bagaglio abbandonato che è stato subito rimosso.
Dopo le minacce ricevute le autorità hanno dato il “via libera” per l’evacuazione degli scali. In questo momento sono in corso ulteriori controlli da parte delle forze dell’ordine. Le minacce in Europa sono aumentate dopo che la situazione che si sta verificando in Medio Oriente, tra Israele e Palestina, sta peggiorando sempre di più.
Diversi allarmi, infatti, hanno provocato l’evacuazione di moltissimi musei e monumenti. Ricordiamo che in Francia, pochi giorni fa, un insegnante ad Arras ha perso la vita dopo essere stato accoltellato da un ex studente radicalizzato.