Allarme morbillo, i casi aumentano sempre di più: i dati parlano chiaro

Allarme morbillo, i casi aumentano sempre di più: gli ultimi dati parlano fin troppo chiaro

Un vero e proprio allarme quello che si sta verificando, in tutto il mondo, per quanto riguarda la questione del morbillo. Una epidemia che, con il passare del tempo, si sta diffondendo sempre di più. Se ne è parlato a Barcellona nel corso dell’Escmid Global dove si sono riuniti i più importanti microbiologi clinici ed infettivologi a livello mondiale. Anche perché l’Oms (Organizzazione Mondiale della Sanità) ha rivelato gli ultimi dati del 2023. Numeri che parlano chiaro e lasciano tutti senza parole.

I dati dell'Oms del 2023
Allarme morbillo (Screenshot video YouTube) Cityrumors.it

I contagi nel 2023 sono stati ben 321.582. Vale a dire quasi il doppio rispetto all’anno precedente (171.153). Basti pensare che fino ad aprile di quest’anno i casi registrati sono stati 94.481, quasi la metà si trovano nella regione europea appartenente, appunto, all’Oms. I Paesi maggiormente colpiti da questa epidemia sono: Yemen, Azerbaigian e Kirghizistan.

Morbillo, aumentano i casi nel mondo: sale la preoccupazione

Uno degli esperti dell’Oms e relatore dell’Escmid Global, Patrick O’Connor‘, ha rivelato: “Negli ultimi 10 anni ci sono stati progressi significativi verso l’eliminazione del morbillo e della rosolia. Le Commissioni regionali esamineranno i rapporti nazionali sul morbillo e sulla rosolia nel 2023 nel 2024. Si riuniranno dal 10 al 12 settembre 2024 e fornirà una valutazione sui 53 Stati membri nella regione europea. Tutto questo è preoccupante e può rendere difficile il raggiungimento e il mantenimento dell’eliminazione“.

I dati dell'Oms del 2023
Allarme morbillo (Screenshot video YouTube) Cityrumors.it

Lo stesso O’Connor ha precisato che il virus del morbillo risulta decisamente molto contagioso e che ogni tipo di lacuna nella copertura immunitaria rappresenta un rischio potenziale. Fa sapere che la copertura deve essere elevata ed anche uniforme. Gli esperti fanno sapere che tra il 2000 ed il 2022 ci sono stati 57 milioni di morti che si potevano evitare se solo ci fossero state le vaccinazioni contro il morbillo. Di questi 1,5 milioni solamente nella regione europea.

In conclusione esiste la “Immunization Agenda 2030” che ha come obiettivo quello di prevenire 50 milioni di decessi nel periodo 2021-2030 utilizzando la vaccinazione. Con tanto di nota che recita in questo modo: “Tutto questo non potrà essere reso possibile se non ci saranno i vaccini contro il morbillo. Anche perché nel campo delle vaccinazioni pediatriche tenderanno ad evitare il 37% dei decessi contro 14 diversi agenti patogeni nel periodo 2021-2030. E forniranno da soli il 75% dei benefici economici dei vaccini“.

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