È scattato l’allarme per la pasta contaminata, pare che alcuni lotti contengano una micotossina pericolosa. Ma quali sono? Scopriamolo.
Ancora una volta si torna a parlare di un argomento, che di recente fin troppe volte è finito al centro della nostra attenzione e che non può fare altro che preoccuparci e non poco: la pasta contaminata. Proprio qualche mese fa, l’associazione GranoSalus ha portato avanti un test su dieci campioni di spaghetti.
Ebbene, quello che è venuto fuori è che nella maggior parte di essi c’è la presenza della micotossina DON: si tratta di una tossina che pare essere presente al di sotto dei limiti di legge, per lo meno per quello che riguarda gli adulti. Il discorso, vale per le linee di pasta che dichiarano di utilizzare il 100% di grano italiano, sia nelle linee che utilizzano grano estero.
Per chi non lo sapesse, si tratta di una micotossina prodotta da vari tipi di funghi, tra cui il Fusarium, in genere la sua presenza è sempre associata all’infezione da muffe che avviene prima del raccolto del grano. Ma quali sono i marchi in cui è stata riscontrata la presenza?
Pasta contaminata, ecco i quantitativi presenti nei vari marchi
Insomma, le cose stanno davvero cosi, da una nota riportata da GranoSalus si legge inoltre: “Gli studi sul DON sono ben consolidati e la sua presenza nella catena alimentare è da evitare per le sue implicazioni sulla salute e per gli effetti che ha sul sistema immunitario, gastro-intestinale, etc”.
Ma quali sono i marchi di pasta in cui questo elemento è stato riscontrato?
Armando
- Lotto di spaghetti prodotto il 10/07/2023
- Acquistato presso Despar il 07/10/2023
- Contenuto di Deossinivalenolo (DON): 368 ppb
Granoro Dedicato
- Lotto di spaghetti prodotto il 22/05/2023 (con grano raccolto nel 2022)
- Acquistato presso Coop il 06/10/2023
- Contenuto di Deossinivalenolo (DON): 345 ppb
La Molisana
- Lotto di spaghetti prodotto il 10/05/2023 (con grano raccolto nel 2022)
- Acquistato presso Coop il 06/10/2023
- Contenuto di Deossinivalenolo (DON): 330 ppb
Riscossa
- Lotto di spaghetti prodotto il 20/08/2022 (con grano raccolto nel 2022)
- Acquistato presso Coop il 06/10/2023
- Contenuto di Deossinivalenolo (DON): 261 ppb
Barilla
- Lotto di spaghetti prodotto il 01/02/2023 (con grano raccolto nel 2022)
- Acquistato presso Coop il 06/10/2023
- Contenuto di Deossinivalenolo (DON): 242 ppb
Voiello
- Lotto di spaghetti prodotto il 01/10/2022 (con grano raccolto nel 2022)
- Acquistato presso Coop il 06/10/2023
- Contenuto di Deossinivalenolo (DON): 236 ppb
Come detto prima, si tratta di un quantitativo inferiore rispetto ai limiti di legge, per lo meno per quello che riguarda gli adulti. Per i bambini invece le cose sono diverse: sempre secondo quanto riporta la nota ufficiale, pare che nessuno di questi marchi sia adatto.
“Ad eccezione di De Cecco, che presenta un residuo di DON inferiore a 200 ppb, nessun tipo di pasta analizzata può essere somministrata ai bambini di età inferiore a tre anni” riporta infine GranoSalus.