Era previsto che con l’arrivo ufficiale dell’inverno le temperature si abbassassero un po’ più del solito, con l’arrivo di venti forti e piogge
Era previsto che sarebbe stato un Natale all’insegna del freddo, con la possibilità che potesse esserci un peggioramento del tempo per tutto il periodo natalizio, con piogge che si alterneranno a giornate con sole, ma con temperature non proprio agevoli.
La situazione generale, da quanto si apprende e da quello che dicono gli esperti, non farà che peggiorare ora dopo ora. E sono diverse le regioni interessate, quasi tutta Italia con alterne fortune. Inizialmente il maltempo imperverserà su Lombardia ed Emilia Romagna, anche con la possibilità di vedere neve in quota.
Col passare delle ore e dei giorni, arriverà la pioggia che poi dovrebbe spostarsi sulle regioni del Centro e del Sud e andrà sin dalla Toscana fino alle Marche, attraversando e mantenendosi anche nel Lazio e nella Campania.
A fare da contorno a tutto questo il calo delle delle temperature che sarà costante e saranno rigide da qui ai prossimi giorni fino alla fine della settimana, con la neve che piomberà sul versante adriatico dell’Appennino, anche se bisognerà vedere se porterà abbastanza neve per permettere alle stazioni sciistiche centrali di poter aprire gli impianti. In Romagna, la neve potrebbe cadere anche a quote decisamente più basse.
La Protezione civile avvisa su allerte gialle
L’avviso della Protezione Civile prevede dalle prime ore di oggi venti forti con raffiche fino a burrasca forte dai quadranti occidentali su Piemonte, Emilia-Romagna e Toscana, in estensione a Umbria, Marche, Lazio, Sicilia e Calabria con mareggiate lungo le coste.
Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per la giornata di oggi un’allerta gialla per rischio idraulico in Emilia-Romagna centro-orientale per il transito delle piene del Secchia e del Reno e per rischio idrogeologico e temporali in Calabria tirrenica settentrionale e Basilicata sud-occidentale.
Vento, mareggiate e ghiaccio anche sulla costa e sulla parte orientale della Toscana con particolare attenzione all’Appennino fiorentino ed aretino, alle zone collinari delle province di Pisa, Livorno, Grosseto e Siena.
Mareggiate su tutta la costa dalla Versilia fino a Capalbio dal pomeriggio o tardo pomeriggio di domenica alla mezzanotte di lunedì 23 dicembre. Possibili nella zona anche gelate in particolare nell’alto Mugello, il Casentino e l’alta val Tiberina.