Arriva la legge per i lavoratori sull’emergenza meteo: di cosa si tratta

Una grande novità che darà un po’ di sollievo e soprattutto garanzie alle tante persone che si devono spostare o che restano impantanati

Una novità che arriva dalla Spagna. Di quelle che potrebbero dare un minimo di sollievo a tante persone che potrebbero trovarsi in difficoltà davanti a un’emergenza meteorologica, soprattutto in caso di lavoro.

Alluvione di valencia
Arriva la legge per i lavoratori sull’emergenza meteo: di cosa si tratta (Ansa Foto) Cityrumors.it

Quanto è successo a Valencia ha messo a dura prova non solo la testa e il cuore degli spagnoli e di tutti gli europei, ma di tanta e tanta gente che ha perso la casa e anche il lavoro. E non sa più cosa e come fare per andare avanti. Una situazione tremenda e un’emergenza pazzesca.

E così, il governo spagnolo ha approvato un “congedo climatico retribuito” e consiste praticamente fino a quattro giorni per dare la possibilità ai lavoratori di evitare di spostarsi durante le emergenze meteorologiche. E’ una misura e norma di legge che è stata portata avanti con forza e approvata da tutto il Parlamento un mese dopo che gravi alluvioni in Spagna hanno ucciso almeno 224 persone.

Quello che ha fatto arrabbiare e indignare tante persone e politici è che pare che tante aziende, nonostante stesse succedendo l’inferno e nonostante la catastrofe del 29 ottobre, hanno comunque ordinato ai propri dipendenti di continuare a lavorare nonostante un’allerta rossa emessa dall’agenzia meteorologica nazionale. Una cosa che ha fatto il giro d’Europa.

Una norma contro le aziende che insistevano sul lavoro

Non è piaciuto l’atteggiamento delle aziende in quei giorni anche se a loro discolpa hanno spiegato che le autorità non le hanno informate a sufficienza su quello che sarebbe potuto succedere e hanno alla fine inviato avvisi telefonici troppo tardi. Questa nuova misura chiesta e voluta dal governo spagnolo, appoggiata e voluta da tutti per la verità, va ad approfondire e ad affrontare la situazione “in base all’emergenza climatica” in modo che “nessun lavoratore debba correre rischi”, ha detto la ministra del Lavoro Yolanda Díaz.

In questo modo, i dipendenti possono ricorrere a una giornata lavorativa ridotta oltre il periodo di quattro giorni. Una norma che è stata presa ad esempio di quello che succede in Canada in situazioni molto simili.

Il presidente Sanchez
Una norma contro le aziende che insistevano sul lavoro (Ansa foto) Cityrumors.it

Riguardo alla zona di Valencia dove c’è stata l’alluvione e il disastro vero, il presidente regionale conservatore Carlos Mazón ha ammesso che sono stati commessi degli errori ma ha rifiutato le richieste di dimissioni, sostenendo che la portata senza precedenti e “apocalittica” del disastro ha semplicemente sopraffatto il sistema.

Due settimane dopo le inondazioni, piogge torrenziali hanno nuovamente colpito alcune parti della Spagna, costringendo 3.000 persone a evacuare le proprie case a Malaga.

Gestione cookie