Esperienza terrificante per un migliaio di passeggeri della “Spirit of Discovery”, salpata il 24 ottobre alla volta di una vacanza di due settimane nelle Isole Canarie e sorpresa da una tempesta a largo delle coste francesi
Più di 100 i passeggeri rimasti feriti dopo che una violenta tempesta ha investito in pieno una nave da crociera diretta alle Canarie. L’imbarcazione, la “Spirit of Discovery“, era salpata dalla Gran Bretagna per una vacanza di due settimane alle Isole Canarie con mille passeggeri a bordo, ma sabato scorso, il 4 novembre, è dovuta rientrare nel Regno Unito a causa del maltempo.
Nata in seguito allo scontro tra masse d’aria fredde e calde nell’ovest dell’Atlantico, la tempesta Ciaran ha flagellando il Vecchio Continente ed è stato, per il momento, il più intenso evento meteorologico del 2023. Violenti temporali accompagnati da fortissime raffiche di vento hanno imperversato soprattutto sulla Gran Bretagna e la Francia con il mare in tempesta che ha reso estremamente difficoltosa qualsiasi tipo di navigazione.
Un viaggio per staccarsi dalla monotonia della vita moderna, una crociera verso i luoghi caldi per gli ultimi scampoli di una bella stagione che è durata molto più del previsto, ma che all’improvviso si è trasformata in un incubo allucinante per mille passeggeri della “Spirit of Discovery“, sorpresa dalla furia della tempesta Ciaran con il mare in burrasca e onde alte fino a nove metri che soltanto la maestria e perizia dei comandanti a bordo sono riuscite a ricondurre la grande nave da crociera al porto di partenza di Portmouth, dopo essersi addirittura inclinata pericolosamente da un lato. Il viaggio aveva come destinazione le isole Canarie in Spagna, con tappe intermedie a Las Palmas e a La Coruna sempre nella penisola iberica, ma la violenza della tempesta ha costretto la grande nave a voltare la prua e far ritorno al porto di partenza, non senza aver fatto registrare un centinaio di feriti tra i passeggeri sballottati dalle onde.
L’equipaggio della nave ha preso la decisione di tornare nel Regno Unito quando il sistema di sicurezza della propulsione della nave è stato attivato a causa del maltempo, facendola virare improvvisamente a sinistra, provocando un arresto improvviso della nave. Uno stop che ha causato il ferimento di almeno cento persone sulle mille presenti a bordo. Nonostante gran parte di loro abbia riportato ferite lievi, cinque passeggeri hanno avuto bisogno di cure nelle strutture mediche dell’imbarcazione, secondo quanto riferito da Saga Cruises, la compagnia della nave. “I tavoli volavano e le onde spingevano la gente su e giù per il posto, parte della sala da pranzo è stata trasformata in un’area medica improvvisata e ai passeggeri è stato detto di rimanere nelle loro cabine per il resto del sabato e tutta la domenica”, ha raccontato un passeggero una volta rimesso piede sulla terra ferma. “Le persone scrivevano messaggi ai loro cari nel caso in cui ci fossimo ribaltati”, ha confessato un altro dei passeggeri della “Spirit of Discovery” alla BBC. “Il tono di voce del nostro capitano era decisamente spaventato. L’equipaggio piangeva. Avevamo molti passeggeri terribilmente in ansia. È stata un’esperienza terrificante”.
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