Assistenza agli anziani, il futuro è nei robot mossi da intelligenza artificiale

L’assistenza per gli anziani è nelle mani della tecnologia, il futuro è ormai destinato ai robot dotati di Intelligenza Artificiale

La tecnologia è il presente e il futuro del nostro mondo. Le nuove invenzioni tecnologiche sono quelle che ci stanno permettendo di andare avanti a passi spediti verso il futuro, di fare scoperte che migliorano la vita di tutti i giorni, che rendono accessibile anche quello che apparentemente non sembrerebbe esserlo.

Robot
Assistenza agli anziani, il futuro è nei robot mossi da intelligenza artificiale – Cityrumors.it

Lo sviluppo tecnologico è un bene e come ogni cosa ha i suoi lati postivi e i suoi lati negativi. È innegabile, però, che oggi starne senza sarebbe impossibile, impraticabile. Oggi siamo sempre più tendenti verso un domani che prevede la tecnologia al centro di ogni nostra azione quotidiana, al punto da renderla un bene primario.

La risoluzione dei problemi? Di molti sicuramente e una delle ultime notizie di cronaca che riguardano l’integrazione dell’Intelligenza Artificiale con dei robot sembrerebbe esserne la prova concreta. Un’idea, diventata già realtà. A renderla tale sono stati alcuni esperimenti che hanno portato alla creazione di: AIREC.

Si tratta di un robot umanoide dal peso di150 kg dotato di intelligenza artificiale. Di recente è stato utilizzato su una persona, la quale è stata afferrata delicatamente prima per la schiena e poi per un ginocchio, prima che AIREC la mettesse delicatamente su un fianco come si fa per cambiare il pannolino di un neonato.

AIREC e il suo obiettivo

Ma qual è lo scopo di AIREC? Molto semplice. Si tratta di un prototipo di un futuro assistente per la popolazione giapponese in rapido invecchiamento e per la cronica carenza di personale addetto all’assistenza agli anziani. A spiegarlo è stato uno dei suoi ideatori.

Robot bianco
AIREC e il suo obiettivo – Cityrumors.it

Intervenuto ai microfoni dei media locali, Shigeki Sugano, professore alla Waseda University che guida la ricerca AIREC con finanziamenti governativi, ha spiegato che: “Considerando la nostra società che invecchia in modo avanzato e il calo delle nascite, avremo bisogno del supporto dei robot per l’assistenza medica e agli anziani, nonché nella nostra vita quotidiana”. 

Questa necessità in Giappone sarebbe dovuta al rapido invecchiamento della popolazione, alla quale i servizi sanitari non sembrerebbero riuscire a tenere il passo come si aspettavano. In questo senso, AIREC e ogni genere di aiuto tecnologico potrebbe davvero rivelarsi decisivo per garantire un servizio preciso e attento agli anziani.

I robot possono essere il futuro dell’essere umano, una nuova forma con la quale interagire. Ancora una volta Sugano ci illumina dicendo: “Se disponiamo di robot dotati di intelligenza artificiale in grado di comprendere le condizioni di vita e le caratteristiche personali di ciascun destinatario delle cure, potrebbe esserci un futuro per loro in cui potranno fornire direttamente assistenza infermieristica”. 

 

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