Attacchi+missilistici%2C+i+bambini+ucraini+vivono+nella+paura+costante%3A+%E2%80%9CHanno+smesso+di+parlare%E2%80%9D
cityrumorsit
/cronaca/attacchi-missilistici-i-bambini-ucraini-vivono-nella-paura-costante-hanno-smesso-di-parlare.html/amp/
Cronaca

Attacchi missilistici, i bambini ucraini vivono nella paura costante: “Hanno smesso di parlare”

L’organizzazione internazionale Save the Children ha diffuso un nuovo rapporto riguardante la vita dei bambini ucraini.

Dal documento emerge con chiarezza che tre bambini su quattro in Ucraina vivono nella paura costante. In un contesto sempre più difficile per la salute mentale. Il rapporto è intitolato “I want a peaceful sky. Education and children’s wellbeing in wartime Ukraine”. È stato realizzato intervistando oltre 1.500 bambini, genitori e insegnanti in 12 regioni ucraine a partire dal novembre 2023. Secondo lo studio il 73% degli intervistati si sente insicuro o impaurito, il 64% prova disinteresse per l’apprendimento e il 54% è pervaso da tristezza o scarsa fiducia in se stesso.

Attacchi missilistici, i bambini ucraini vivono nella paura costante (SAVE THE CHILDREN FOTO) – cityrumors.it

Particolarmente colpiti i minori delle regioni del nord, dell’est e del sud dell’Ucraina che risiedono in zone maggiormente colpiti dagli attacchi della Russia dopo l’invasione del febbraio 2022. Il Paese è anche carente per quanto riguarda i servizi per la salute mentale: mancherebbero psicologi con una formazione specifica per supportare le persone in tempo di guerra. La guerra ha devastato la vita di 7,5 milioni di bambini in Ucraina, molti dei quali soffrono di gravi disagi emotivi.

Circa 1,4 milioni di case sono state danneggiate o distrutte, oltre 3.700 istituti scolastici sono stati colpiti, e 365 distrutti. Le Nazioni Unite hanno stimato che la percentuale di bambini che vivono in povertà è quasi raddoppiata. “Non un solo bambino in Ucraina è stato risparmiato da questa guerra e dalle atrocità che ha causato. In tutto il Paese non esiste un luogo in cui i bambini possano sentirsi al sicuro, per non parlare delle zone di prima linea”, ha dichiarato Sonia Khush, direttrice di Save the Children in Ucraina.

Molti bambini non riescono a parlare, hanno paura di giocare o anche solo di camminare all’aperto. Nel rapporto anche la storia di Ivanna, 43 anni, che vive in una zona in prima linea nella regione di Kharkiv, assediata all’inizio del conflitto. Il figlio maggiore di Ivanna, Danil, 16 anni, ha contato oltre 700 esplosioni mentre la famiglia si nascondeva nel seminterrato prima che questo crollasse. La figlia minore, Alina, 7 anni, si è chiusa in se stessa ed ha iniziato a balbettare, mentre il figlio minore David, 5 anni, ha smesso di parlare.

Rapporto sui bambini ucraini, la storia di Ivanna

Danil mi ha detto: ‘Mamma, se usciamo dal seminterrato, dobbiamo lasciare la città. E se restiamo qui, moriremo tutti insieme. È molto doloroso sentirlo dire da tuo figlio. È cresciuto molto in fretta. La sua infanzia è finita. – ha raccontato IvannaMio figlio più piccolo parlava, cantava canzoni. Ma una notte il seminterrato ci è crollato addosso. E David ha smesso di parlare. Aveva quasi 3 anni. Non dice nemmeno ‘mamma’”.

Il piccolo David (SAVE THE CHILDREN FOTO) – cityrumors.it

Dopo quasi un anno e mezzo trascorso lontani da casa, Ivanna e i suoi figli sono tornati nella città natale. Ivanna e suo figlio maggiore Danil lavorano part-time, mentre Alina e David hanno trascorso del tempo in uno spazio di Save the Children, allestito per consentire ai bambini di giocare in un ambiente protetto. Si tratta dell’unico posto in cui i bambini possono farlo in sicurezza, poiché i dintorni sono disseminati di mine e munizioni inesplose.

Francesco Ferrigno

Recent Posts

Fedez torna sul Web con un nuovo podcast: dove e quando va in onda | VIDEO

Fedez è pronto a tornare sul Web con un nuovo podcast. Il cantautore di Rozzano…

28 minuti ago

Panico all’aeroporto, scattata la procedura d’emergenza: arrivano gli artificieri

L'aeroporto, che è quello che frequentato e .trafficato dell'Inghilterra, ha avviato la procedura d'urgenza per…

1 ora ago

Diletta Leotta via da Mediaset: ascolti troppo bassi per “La Talpa”. Cambia il palinsesto

Diletta Leotta cambia i piani di Mediaset. La Talpa non funziona: ascolti troppo bassi per…

4 ore ago

Come con Putin, mandato d’arresto per Netanyahu, “antisemiti”. Che succede?

La richiesta della Corte penale internazionale nei confronti del leader d'Israele apre scenari imprevisti, con…

4 ore ago

Episodi di violenza, come denunciare senza paura: le regole principali

Dalla storia di Anna, ad alcune poche e semplici regole per denunciare una violenza subita…

4 ore ago

Svolta nel caso Chiara Petrolini, la confessione sui due neonati sepolti in giardino:“Ecco com’è andata…”

Dall'interrogatorio di Chiara Petrolini emergono nuovi dettagli in merito al duplice infanticidio di cui è…

5 ore ago