Ritorna l’incubo terrorismo in Europa. Nella serata di giovedì 20 settembre attacco con coltello in pieno centro. Fermato un sospetto
In Europa ritorna l’allerta terrorismo. Dopo gli episodi avvenuti nelle scorse settimana, nella serata di ieri, giovedì 19 settembre, ancora un attacco che potrebbe essere di matrice islamica. Secondo quanto riferito dai media locali, l’uomo avrebbe gridato Allah Akbar prima di accoltellare diverse persone in pieno centro.
Sulla matrice di questo ennesimo attacco si preferisce mantenere il massimo riserbo da parte degli inquirenti. Un sospetto, rimasto gravemente ferito nell’operazione condotta dalla polizia, è stato fermato e trasportato in ospedale per tutte le cure del caso. Al momento non si hanno ulteriori informazioni sulla sua identità e si attende l’ok dei medici per provare a capire il perché di questo gesto.
Attacco con coltello in pieno centro: il bilancio
Doveva essere una classica serata di fine settembre a Rotterdam in Olanda. Ad un certo punto, però, un uomo ha estratto un coltello e colpito con diversi fendenti le persone che si trovava davanti. Per una non c’è stato niente da fare: il personale medico ha potuto constatare il decesso. Un’altra è rimasta ferita e trasportata d’urgenza in ospedale.
“Ho visto un uomo con due lunghi coltelli pugnalare un giovane“, ha riferito un insegnante di ginnastica che stava tenendo una lezione vicino al Ponte Erasmus. Quest’ultimo ha provato anche ad intervenire, ma non è riuscito nel suo intento. Altri testimoni, che hanno assistito increduli a quanto stava succedendo, hanno confermato di aver sentito Allah Akbar prima dell’attentato.
Le ricostruzioni, quindi, fanno pensare ad una matrice islamica dietro questo attacco. Ma da parte degli inquirenti si preferisce mantenere il massimo riserbo. Le indagini comunque proseguono per cercare di ricostruire nei dettagli quanto successo a Rotterdam.
Sospettato fermato
Il sospettato è stato fermato poco dopo l’attentato dalle forze dell’ordine olandesi. L’uomo attualmente si trova ricoverato in ospedale perché rimasto gravemente ferito. Al momento le autorità locali non hanno fornito informazioni su di lui, ma si sta indagando per capire se si è trattato del classico lupo solitario oppure ci sono stati dei complici nel programmare questo attentato.
Quanto successo a Rotterdam conferma la necessità di non abbassare l’attenzione sul terrorismo. La guerra in Israele ha portato un rischio maggiore di episodi simili in Europa.