Il grave attentato di alcuni giorni fa nella città tedesca ha fatto registrare cinque morti e oltre duecento feriti tra cui un cittadino italiano di origini calabresi
Il clima di festa pre-natalizio è stato funestato ieri sera nella città di Magdeburgo, in Germania, da un grave attentato. Un uomo saudita di 50 anni ha fatto irruzione nel classico mercatino di Natale, che si tiene ogni anno nella piazza principale della città, a bordo di un’auto falciando la folla presente. Il bilancio è pesantissimo, l’uomo ha ucciso almeno cinque persone, tra cui un bimbo piccolo, e ne ha ferite circa duecento, di cui 41 in modo grave. Dopo le prime frammentarie notizie, alla Farnesina è arrivata la conferma della presenza di un nostro connazionale tra le persone falciate dal folle.
Rafforzare la sicurezza e massima attenzione negli eventi in piazza per le feste di Natale. Sono queste le disposizioni date dal ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, al termine del vertice convocato al Viminale dopo la strage al mercatino di Natale di Magdeburgo. Nella circolare inviata a prefetti e questori si stabilisce l’innalzamento dei livelli di vigilanza anche in vista del Giubileo.
Anche un italiano falciato dall’auto
In Germania, nella grande piazza di Magdeburgo, venerdì sera un uomo saudita di 50 anni ha fatto irruzione al mercatino di Natale a bordo di un’auto, lanciata a folle velocità, falciando la folla che si aggirava tra le casette di legno addobbate a festa, uccidendo cinque persone, tra cui un bimbo di 4 anni, e ferendone circa duecento, di cui 41 in modo grave. Dopo le prime notizie che tendevano a rassicurare sulla presenza di nostri connazionali coinvolti nell’attentato, ieri è arrivata purtroppo la conferma che risulta ferito, in maniera seria anche se non da essere considerato in pericolo di vita, un italo-tedesco originario di Pietrapaola, un piccolo paese della Calabria.
Marco Forciniti, un uomo di 40 anni, che da anni si è stabilito in Germania, ha riportato gravi lesioni alla schiena e agli arti inferiori ed è attualmente ricoverato nell’ospedale universitario di Magdeburgo. “Tra i feriti che ancora lottano per la loro vita, purtroppo, ci è giunta notizia esserci un giovane, figlio di un nostro concittadino”, ha confermato con un post sui social network, Manuela Labonia, il sindaco di Pietrapaola, che ha immediatamente espresso solidarietà alla famiglia del loro concittadino.
Si teme per un piede dell’uomo
Era già buio quando la tranquillità della città tedesca è stata sconvolta dall’auto guidata da un uomo saudita di 50 anni che da anni viveva oramai in Germania, che con la sua auto, superando alcune barriere, ha fatto irruzione nella zona pedonale della piazza principale dove era allestito il tipico mercatino di Natale che ogni anno colora a festa il centro storico di Magdeburgo, seminando terrore e morte.
Le sequenze drammatiche di quei momenti le ha ricostruite proprio l’italiano ferito che vive a Wolfsburg dove lavora alla Volkswagen. “Stavo leggendo una buona notizia sul cellulare quando ho visto che il camion avanzava verso di me. Procedeva a zig-zag e mi ha colpito talmente forte che dopo l’urto sono finito dietro a una macchina. Mi sono guardato il piede e penzolava in verticale“. Dopo la conferma del coinvolgimento di Forciniti, funzionari dell’ambasciata si sono recati presso l’ospedale per verificare le sue condizioni e offrire supporto.
