Un’incredibile scoperta ha scosso la tranquilla città di Novara: un laboratorio clandestino di metanfetamina.
In Italia, la produzione illegale di sostanze stupefacenti rappresenta una sfida significativa per le autorità, con un mercato in continua evoluzione e una crescente diversificazione delle droghe disponibili. Recentemente, la polizia italiana ha smantellato uno dei più grandi laboratori clandestini di metanfetamine nel paese.

Secondo la Relazione Europea sulle Sostanze Stupefacenti 2023, si è registrato un aumento nella produzione e circolazione di sostanze illecite in Europa . In Italia, nel 2022, il volume totale dei sequestri di droga è diminuito rispetto all’anno precedente, passando da 92,79 tonnellate nel 2021 a 75,01 tonnellate.
Metanfetamina: un giovane arrestato con una sconvolgente accusa
Un laboratorio degno di una scena della celebre serie televisiva “Breaking Bad”, è stato smantellato dalla polizia. Il responsabile? Un giovane studente universitario di 22 anni, appassionato di chimica e, a quanto pare, della serie stessa.

Le autorità hanno trovato un sofisticato laboratorio chimico allestito nella sua abitazione, con attrezzature avanzate e sostanze chimiche acquistate sul mercato nero. Il piano terra era dedicato alla distillazione, mentre la soffitta veniva utilizzata per la miscelazione di composti chimici, inclusi MDMA e LSD. L’operazione è stata il culmine di mesi di indagini e sorveglianza.
Le autorità hanno arrestato il giovane con l’accusa di produzione illegale di sostanze stupefacenti, un crimine che in Italia può comportare pene fino a 20 anni di reclusione. La scoperta ha sollevato interrogativi sulla crescente sofisticazione delle attività illecite e sull’influenza della cultura popolare su comportamenti criminali.