Calcio, tre arbitre minacciate di morte: “Aprite che vi uccidiamo!”

Un episodio triste e che purtroppo non è nuovo: tre arbitre sono state aggredite mentre erano chiuse dentro il proprio spogliatoio

La violenza è un male anche nel mondo del calcio. Là dove in valori sportivi dovrebbero farla da protagonisti, diventando un mezzo di insegnamento per ragazzi e non solo, spesso avviene che per ottenere una vittoria una semplice partita di palloni sfoci in risse, aggressioni verbali o fisiche, con lo spettacolo che spesso è il primo a farne le spese, ma di certo non l’unico.

Arbitra
Calcio, tre arbitre minacciate di morte: “Aprite che vi uccidiamo!” – Cityrumors.it

Tra due squadre in campo, infatti, c’è sempre un capro espiatorio, una persona che nel suo ruolo di giudice decreta quel che è regolare e quello che non lo è, ‘favorendo’ in base alle situazioni l’una o l’altra squadra. L’arbitro, infatti, è l’oggetto principale di aggressioni in campo e dagli spalti durante una partita.

Artefice di scelte, capita di poter sbagliare, ma questo concetto conscio a tutti viene spazzato via dall’adrenalina di una partita che invade i giocatori in campo. Negli ultimi anni, però, quello della violenza sugli arbitri nelle categorie inferiori – non professionistiche – e giovanili è diventato un problema molto serio.

In tal senso, lo scorso dicembre l’AIA ha lanciato una campagna nazionale nelle leghe maggiori del nostro Paese, invitando i direttori di gara a scendere in campo con un segno nero sulla guancia, come simbolo di protesta verso un movimento che si sta deteriorando proprio a causa di episodi come questi.

L’aggressione a tre arbitre

Uno degli episodi più gravi e recenti è avvenuto in Spagna, nel corso della partita tra Teldecosta CD e Arena Futboltec CD, valida per il campionato regionale di Gran Canaria, in Spagna. La partita diretta da una squadra arbitrale tutta femminile è diventata una vera e propria guerriglia dopo che al 77′ un giocatore è stato espulso per aver colpito un avversario.

Spogliatoio
L’aggressione a tre arbitre – Cityrumors.it

Dall’altra parte del campo alcuni calciatori hanno iniziato a darsela di santa ragione e le tre arbitre del match sono fuggite negli spogliatoio. Al momento del loro ritorno in campo, però, la situazione era drasticamente peggiorata. “Il campo da gioco era invaso da una ventina di persone” tra tifosi e giocatori, come scrivono nel referto.

A quel punto una seconda fuga negli spogliatoio è stata inevitabile ma, non avendo le chiavi, hanno serrato la porta con una scopa. Ha del clamoroso quanto avvenuto poco dopo. La folla si è rapidamente spostata verso lo spogliatoio della squadra arbitrale, prendendo di mira le tre donne.

Aprite la porta che vi uccidiamo!” gridavano i calciatori, fuori dalla porta, mentre qualcuno tentava di sfondarla. Le tre finalmente hanno resistito fino all’arrivo della polizia che, intervenendo, ha calmato la situazione e garantito l’incolumità delle tre malcapitate.

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