Caso Equalize, svolta nelle indagini: spunta una tangente

La vicenda dossieraggio continua a tenere banco in Italia. E nelle ultime ore è spuntata una novità non sicuramente di poco conto

Le indagini sul caso Equalize e sulla vicenda del spionaggio proseguono ormai senza sosta. A Milano si stanno effettuando tutti gli approfondimenti del caso per avere un quadro più chiaro e capire come si comportavano le persone coinvolte. E, secondo quanto riferito da La Verità, tra i verbali è spuntata una questione fino ad oggi mai presa in considerazione. Il tutto è stato possibile grazie alla testimonianza di uno dei principali coinvolti in questa vicenda.

Caso Equalize
Caso Equalize, svolta nelle indagini: spunta una tangente (Ansa) – cityrumors.it

Il documento contiene le dichiarazioni di Samuele Calamucci e si ritorna a parlare di una possibile tangente. Al momento da parte degli inquirenti si preferisce mantenere il massimo riserbo anche perché non si hanno certezze. Ma di certo, se le dichiarazioni dovessero essere confermare, si aprirebbe uno scenario ancora più complicato rispetto a quanto ipotizzato in precedenza. Non ci resta che aspettare i prossimi mesi per capire meglio come si evolverà la questione.

L’ipotesi della tangente

Calamucci, come si legge sul quotidiano italiano, parla di una mazzetta per far eleggere il nuovo procuratore o procuratrice di Larino. Parole molto dure e che aprono sicuramente a scenari fino a questo momento mai realmente prese in considerazione. L’indagati ha svelato di aver sentito tutto in una cena e il pagamento risale sicuramente a qualche anno prima quando Sbraccia e Jacobini erano ancora in buoni rapporti.

Per il momento si tratta di dichiarazioni che sono tutte da verificare. Sicuramente le parole di Calamucci aprono uno scenario assolutamente diverso rispetto a quanto ipotizzato in un primo momento e potrebbero vedere il coinvolgimento di altre persone. Di certo è un qualcosa che terrà banco per diverso tempo e vedremo se ci saranno delle novità.

Calamucci prima di un interrogatorio
L’ipotesi della tangente (Ansa) – cityrumors.it

Le indagini sul caso Equalize e sul dossieraggio continueranno nei prossimi mesi. L’obiettivo della Procura di Milano è quello di fare la massima chiarezza su quanto successo e capire meglio cosa succedeva tra i magistrati e non solo. Di certo le novità non sono assolutamente finite qui e le parole di Calamucci potrebbero aprire ad altri scenari. Non ci resta che attendere, quindi, ancora un po’ per capire come si evolverà la questione.

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