Avrebbe fatto installare un virus sul cellulare di Jessica Serfaty per spiarla. Caos in Luxottica: cosa sta succedendo
Il figlio del fondatore di Luxottica, Leonardo del Vecchio e il finanziere e banchiere Matteo Arpe sono al centro dell’inchiesta che la Procura di Milano con la Direzione nazionale antimafia stanno conducendo in merito allo spionaggio alle banche dati pubbliche. L’accusa è di accesso abusivo a sistema informatico in concorso.
Secondo l’accusa, infatti, Leonardo Maria De Vecchio avrebbe commissionato alcune ricerche durante la divisione dell’eredità e il dossier, oltre a dettagli sulla vita privata della sua fidanzata di allora Jessica Serfaty, avrebbero riportato anche questioni di famiglia. Al momento sono indagati il quartogenito del fondatore di Luxottica, il suo braccio destro Marco Talarico e, per quanto riguarda Banca Profilo, è indagato anche l’AD Fabio Candeli.
Un’eredità complessa
Il fondatore di Luxottica, Leonardo Del Vecchio, è scomparso all’età di 87 anni il 27 giugno 2022 e, da quel momento, i rapporti tra i sei figli si sono raffreddati e complicati in un modo apparentemente definitivo ed irrisolvibile. Tali relazioni difficili sono esemplificate dal fatto che, a distanza di due anni e più, gli eredi non sono ancora riusciti a chiudere la successione dell’eredità contenuta nella Delfin, holding lussemburghese mediante cui Del Vecchio senior gestiva tutti i suoi affari.
I sei fratelli appartengono anche a generazioni molto diverse. Claudio, Paolo e Marisa hanno 60 anni, mentre Luca e Clemente sono solo due 20enni, mentre c’è di mezzo un 29enne che fa da tramite. Da un lato qualcuno di loro vorrebbe modificare lo statuto di Delfin così da avere più voce in capitolo; dall’altro, però, il patron della holding non aveva voluto affidare l’azienda alla famiglia. Tra i figli, Leonardo Maria Del Vecchio desidera concludere la successione nel modo più aderente alle volontà paterne.
L’accusa e l’indagine
In tutto ciò, Leonardo Del Vecchio sta anche gestendo le accuse in merito all’accesso abusivo a sistema informatico. Secondo chi indaga, infatti, il figlio del fondatore di Luxottica, l’anno scorso, avrebbe dato mandato a due professionisti di Equalize di controllare il telefono di Jessica Serfaty, 33enne modella ed influencer residente a Los Angeles, con la quale al tempo dei fatti aveva una relazione, conclusa l’estate scorsa.
Per monitorarla, pare che abbia chiesto ai due 007 di installare un trojan sullo smartphone della ragazza durante una festa a bordo di uno yacht così da verificare cosa facesse con il cellulare: second le persone vicine a Del Vecchio, il motivo sarebbe da ricercare nel fatto che temesse che la sua fidanzata fosse innamorata di qualcun altro.