Una vicenda drammatica, inquietante e paradossale che ha turbato il popolo francese, un processo pubblico e ora è arrivata la sentenza
La storia più brutta e agghiacciante dell’era moderna. Una vicenda macabra, sporca e piena di situazioni allucinanti, raccapriccianti. E’ il caso della povera Gisele Pelicot, violentata e abusata per anni dal marito Dominique Pelicot e dai suoi amici.
Qualcosa di assurdo che va oltre l’umana comprensione. Una storia venuta alla ribalta durante un processo, con storie assurde e di violenza di ogni genere. Dominique Pelicot è l’imputato principale, ma assieme a lui ce ne sono tanti altri e dopo tanto tempo è finalmente arrivata la sentenza che mette spalle al muro lui e tutti i suoi amici o presunti tali.
Mel processo per gli stupri di Mazan, l’imputato è stato riconosciuto colpevole dal tribunale di Avignone, ed è stato condannato alla massima pena di 20 anni per stupro aggravato e tanti altri reati.
Una sentenza che i giudici hanno deciso di pronunciare in maniera pubblica e in sua presenza, davanti alla moglie Gisele e ai loro tre figli. Dominique Pelicot era accusato, e poi provato con video e tante altre testimonianze, di avere drogato la moglie Gisèle per oltre dieci anni e di averla fatta violentare da almeno una cinquantina di uomini che si approfittavano di lei mentre era in stato di incoscienza per via della droga che lo stesso Dominique le dava di nascosto nell’acqua.
La storia nella sua drammaticità
Una cosa torbida che ha fatto ribrezzo a tutta la Francia e ha spiattellato a tutti quanto possa essere devastante una vicenda di questo genere. Oltre all’imputato, nel processo erano stati giudicati almeno una cinquantina di uomini che sono stati sentiti, con la maggior parte di loro che ha negato o che ha detto di non sapere che Gisele fosse in qualche modo costretta e inconsapevole. Anche loro sono stati tutti condannati.
Un processo che è stato seguito da tutta la nazione, non c’è nessuno in Francia che non conosca Gisele Pelicot e la sua storia incredibile. Una donna che è diventata una vera e propria eroina perché ha preso questo sua drammatica e orrenda storia e l’ha voluto spiattellare in pubblico proprio per far vedere cosa sono riusciti a fare degli uomini a una donna, stuprarla e violentarla senza alcun ritegno e diceva spesso: voglio che tutti vedano perché sono loro a doversi vergognare non certo io.
Si pensa che ci possano essere almeno altri venti o trenta uomini che non sono stati ancora riconosciuti e identificati e che possano essere sfuggiti alla giustizia, nonostante i filmati. Infatti Dominique Pelicot, oltre alle violenze inflitte, è stato condannato e riconosciuto colpevole per aver registrato non solo tutte le violenze alla moglie, ma anche video della figlia Caroline e delle due nipoti mentre erano addormentate, e nude o in biancheria intima per farle vedere ai suoi “amici”.
“La privazione di non vedere più la propria famiglia è peggiore della privazione della libertà. Voglio dire a tutta la mia famiglia che li amo, avete il resto della mia vita nelle vostre mani”, le parole di Dominique Pelicot senza alcun cenno a un pentimento per tutto quello che ha fatto in questi anni.