Una cena nel noto di ristorante di Salt Bae, la prima e l’ultima, Cassano si lamenta del cuoco turco e lo critica pubblicamente
Ancora una volta Antonio Cassano concentra su di sé tutta l’attenzione della stampa e dei social. Ancora una volta l’ex campione di Roma, Sampdoria e Real Madrid – solo per citarne alcune – con le sue parole ha scatenato un dibattito, ma questa volta non su temi calcistici. Spesso protagonista con Lele Adani e Nicola Ventola nei salotti calcistici, dove si sono riuniti con la trasmissione ‘Viva El Futbol‘, dopo la scissione dalla ‘Bobo Tv’ per la pesante discussione con l’ex amico Bobo Vieri, oggi Cassano è ancora protagonista mettendo nel mirino calciatori e allenatori con giudizi spesso estremi.
In quest’occasione, però, l’argomento è un altro. Le dichiarazioni rilasciate dall’ex attaccante non hanno niente a che vedere con il calcio, ma sono più su temi culinari, seppur le argomentazioni siano prettamente materiali. Negli scorsi mesi, infatti, Cassano sarebbe andato a cena da Salt Bae, nome d’arte dello chef-ristoratore turco Nusret Gökçe, e non proprio tutto sarebbe andato come pensava. Famoso per la bontà della carne e per il suo modo di versarci sopra il sale, mettendo in verticale il braccio e lasciandolo andare lentamente con le dita, secondo Cassano il rapporto qualità-spettacolo-prezzo sarebbe tutt’altro che coerente e corretto.
Le lamentele sul prezzo e le ordinazioni di Cassano
Andati in quattro a cena, insieme a sua moglie Carolina e ai suoi figli Christopher e Lionel, l’ex calciatore racconta: “Siamo andati in Grecia e abbiamo preso 4 antipasti di carne e una carne grande per 4, da dividere”. Una ordinazione normale, ma che gli è costata caro nel vero senso della parola: “È arrivato il conto da 880 euro!” – rivela scioccato Cassano, che poi continua nel raccontare la vicenda – “Chiamo il cameriere e gli dico: ‘Amico, mi sa che hai sbagliato’, e lui: ‘No, il conto è quello’. 220 a testa!”, aggiunge con il volto ancora stupito.
Nel frattempo, in studio, Lele Adani e Nicola Ventola faticano a trattenere le risate. Seduti sui divanetti i due scoppiano a ridere davanti a un Cassano indiavolato che ripensa al suo povero portafoglio quella sera. Per concludere Cassano racconta l’ultima esilarante parte della sua storia. Quando vanno a pagare: “Quello poi mi fa, in inglese: ‘Come vi siete trovati?’, e io: ‘Benissimo, ci rivedremo mai più!'”, scatenando nuove risate tra i suoi nuovi compagni di avventure. Un’ironica conclusione di una storia che sui social ha diviso le persone, tra chi dà ragione a Cassano e chi, invece, lo ritiene esagerato soprattutto visti gli stipendi percepiti in carriera.