Un pescatore, armato semplicemente di una canna a mano, è riuscito a portare in superficie l’esemplare più grande mai visto in natura
Entrare in un Guinnes World Record è il sogno di milioni di persone. Vedere il proprio nome iscritto nell’elenco di chi è stato in grado di lasciare il segno e regalare la testimonianza del proprio lavoro, è una delle principali ambizioni per molte persone. Di classifiche ne esistono molte e hanno permesso a tanti di lasciare una testimonianza tangibile del proprio operato.
Tra le più particolari e poco conosciute, ce n’è una che riguarda il mondo ittico. Esiste infatti una graduatoria che elenca le specie di pesci più grandi mai pescate da un essere umano. E la classifica è davvero incredibile. Esistono infatti degli esemplari poco conosciuti, che sono stati catturati dagli uomini e portati in superficie tra mille difficoltà: legate soprattutto alla loro stazza.
La classifica è stata stilata dall’International Gae Fish (IGFA) ed è stata in grado di catalogare le catture di pesci più incredibili nella storia. L’associazione ha stilato una lista ufficiale, che ha permesso di mettere in fila alcune delle razze ittiche più incredibili che l’uomo sia mai stato in grado di vedere e pescare. L’associazione è stata fondata nel 1939 e da sempre si batte per la conservazione dei pesci e l’adozione di pratiche considerate etiche. In più è stato istituito un database in grado di catalogare e conservare tutti i record mondiali, suddivisi in varie categorie.
I numeri incredibili
Tra le categorie spiccano quelle legate alla grandezza e alla maestosità dei pesci. Tra le cinque catture più rilevanti si è registrata quella del 1979 in Canada: più precisamente in Nova Scotia. Il protagonista fu Ken Fraser, che riuscì a catturare da solo un tonno rosso atlantico gigantesco, che pesava ben 678, 58 chilogrammi. Per prenderlo e portarlo a bordo della sua imbarcazione, ha impiegato la miseria di quarantacinque minuti. Qualche anno prima, nel 1959. Alfred Glassel Jr, un uomo d’affari e filantropo statunitense con la passione per la pesca sportiva riuscì a catturare, con la sola canna a mano, un marlin nero del peso di 707,61 chilogrammi, a Cabo Blanco, in Perù.
Il pesce più grande mai pescato da un uomo
Alcuni di questi record sono quasi impensabili: ad esempio nel 1987 Terje Nordtvedt in Norvegia riuscì a pescare e a portare in superficie un super squalo della Groenlandia del peso di 775 chilogrammi. Si tratta di un esemplare unico, in grado di vivere oltre cinquecento anni negli oceani. Ma il record assoluto spetta ad un altro pescatore ed è stato realizzato nel 1959. L’uomo che ha portato a casa questo ambito riconoscimento si chiama Alfred Dean. Ancora oggi, l’australiano detiene il record mondiale per il pesce più grande mai catturato con l’umile canna e mulinello: un possente squalo bianco che pesava più di una tonnellata: per la precisione 1.208,37 kg, utilizzando un delfino come esca. Per catturarlo impiegò poco più di un’ora: settanta minuti.
Una cattura che rimane ancora oggi la più grande mai registrata secondo gli standard IGFA, nonostante siano stati pescati squali bianchi di dimensioni maggiori, non riconosciuti dall’associazione a causa delle normative sulla protezione di questa specie vulnerabile. Dopo la cattura, Alfred Dean, dimostrandosi un pescatore molto ambizioso, giurò che ci fosse uno squalo ancora più grande. Sfortunatamente, non è stato in grado di prenderlo prima di morire nel 1991.
