Conclusa la fase a gironi della Champions League, tre delle quattro squadre italiane impegnate si sono qualificate alla fase a eliminazione diretta, guadagnando già un bel montepremi
Con le partite di ieri sera si è chiusa la fase a girone della Champions League, per l’ultima vota nella storia visto che dal prossimo anno, con il nuovo format, ci sarà un classico girone all’italiana, e per questo si iniziano a trarre le prime somme, calcolando quanto hanno già guadagnano le italiane in questa edizione della Champions, cifre destinate comunque a cambiare da squadra a squadra, in base ai risultati ottenuti.
L’Inter, il Napoli e la Lazio si sono guadagnate il pass per gli ottavi di finale della più importante manifestazione europea per club, soltanto il Milan di Pioli, nonostante la bella vittoria in Inghilterra contro il Newcastle, sarà costretto a scivolare in Europa League. Tutte e tre le squadre italiane si sono qualificate come seconde nei loro rispettivi gironi e questo le porterà a essere inserite in seconda fascia nel sorteggio di lunedì prossimo a Nyon. Quindi toccherà loro in sorte una delle squadre vincenti dei raggruppamenti.
Una montagna di milioni di euro
La conclusione della fase a gironi di Champions League ci permette di cominciare a capire quanto potranno incassare le quattro squadre italiane con il massimo torneo europeo. Secondo le ultime analisi e basandosi anche sugli incassi degli anni precedenti, il Napoli è, al momento, la squadra con il portafoglio più gonfio, seguita da Inter, Lazio e Milan, rossoneri che hanno però già concluso il suo cammino stagionale in Champions. La massima competizione continentale per club sappiamo che è una perfetta macchina da soldi anche per i consistenti emolumenti che riesce a distribuire alla partecipanti. La prima quota incassata di market pool considera i risultati ottenuti nel campionato nazionale della scorsa stagione: il Napoli, quindi, riceve la quota maggiore (6.8 milioni) davanti a Lazio (5.1), Inter (3.4) e Milan (1.7). La seconda fetta di market pool, invece, è direttamente collegata al numero di partite disputate in Champions e, al momento, è possibile stimarla soltanto con la peggiore delle ipotesi, ossia che le tre italiane rimaste in corsa vengano eliminate negli ottavi di finale. Se così fosse, Napoli, Inter e Lazio sfiorerebbero i 3 milioni di euro (2.96). Il bonus per i risultati tiene conto del cammino vero e proprio delle squadre nella prima fase del torneo. L’Inter, che ha raccolto 12 punti senza sconfitte, riceve 11.19 milioni. Seguono Napoli e Lazio (10 punti per entrambe con tre vittorie e un pareggio) con 9.33 milioni, chiude il Milan (8 punti con due vittorie e due pareggi) con 7.46.
Ecco quanto hanno guadagnato
Tra i tanti bonus che la manifestazione elargisce c’è anche quello per il passaggio del turno che comporta così un ulteriore bonus, uguale per la Lazio e le altre squadre qualificate, pari a 9.6 milioni. Sommando le cifre descritte in precedenza, il Napoli è in testa con 67.13 milioni, seguito dall’Inter (63.29), dalla Lazio (58.53) e dal Milan (46.4). L’avventura, tranne per il Milan, comunque non è finita qui, ci sono altre due partite da giocare e altri incassi da conteggiare, fermo restando che un eventuale passaggio del turno farebbe ancora più impennare i guadagni. Infatti la sola partecipazione agli ottavi di finale garantirà a tutte le squadre ulteriori introiti garantiti di partecipazione e la Lazio, ad esempio, ha già raccolto più della Juventus, che nella passata stagione si fermò alla fase a gironi incassando “soltanto” 51.7 milioni, e avrà la chance di aumentare i guadagni superando gli ottavi di finale. Discorso analogo per Inter e Napoli, che nella scorsa edizione della Champions League incassarono rispettivamente più di 100 e 80 milioni di euro per le eliminazioni in finale e nei quarti.