Chiara Petrolini, trovate nuove ossa nel giardino: rischia l’ergastolo

Si infittisce la storia di Chiara Petrolini e dei due neonati uccisi e nascosti nel giardino, dopo il ritrovamento di altri resti ossei

Chiara Petrolini è stata accusata di omicidio volontario e occultamento di cadavere. La studentessa 22enne, arrestata per aver ucciso il proprio bambino neonato e averlo nascosto dentro il giardino di casa propria. Un’azione all’oscuro di tutti fin dal primo giorno, al punto che neanche l’ex fidanzato, Samuel, sapeva nulla di quanto stava accadendo in quell’abitazione di Traversetolo, in provincia di Parma. La giovane avrebbe indotto il parto due giorni prima di partire insieme alla famiglia per una vacanza oltreoceano. Nessuno era stato avvisato della gravidanza, neanche un medico. Eppure, gli inquirenti non ne sono convinti e puntano i loro occhi su altre 6 persone, non tutte sospettate, ma potenzialmente utili.

Chiara Petrolini, trovate nuove ossa nel giardino: rischia l'ergastolo
Trovati altri resti ossei nel giardino di Chiara Petrolini (Ansa Foto) – Cityrumors.it

Su Chiara Petrolini ora grava l’accusa di infanticidio, in attesa che vengano condotte le analisi su un secondo e successivo ritrovamento. Nel corso delle indagini sono stati portati alla luce, infatti, anche i resti di un altro bambino che avrebbe avuto all’incirca 40 settimane e che risalivano addirittura a un anno prima. Se il legame di parentela con il primo è stato confermato, per avere novità su questo bisognerà attendere ancora. Una possibilità che non viene smentita neanche da una sua amica stretta che, a Repubblica, ha parlato così: “Non me l’ha confidato, lei era serena, siamo uscite insieme fino a pochi giorni prima del 9 agosto. Non riesco a farmene una ragione. La cosa sconvolgente è che non è accaduto nulla di strano in tutto questo periodo in cui lei ha partorito uno o forse due bambini”.

Trovate nuove ossa nel giardino

Nel frattempo, è emerso un nuovo dettaglio che aggiunge tessere a un puzzle già agghiacciante. Nel corso del sopralluogo dello scorso 17 settembre, come scrive la redazione di Leggo, i carabinieri del Ris hanno portato alla luce nuovi resti ossei dal giardino di Chiara Petrolini che dovrebbero appartenere al primo dei due neonati, quello dato alla luce nel 2023. Questo nuovo ritrovamento sarà importante per ottenere ulteriori dettagli su quanto avvenuto negli ultimi anni e ricostruire alcune vicende.

Trovate nuove ossa nel giardino
Chiara Petrolini rischia l’ergastolo (Ansa Foto) – Cityrumors.it

Oggi la ventiduenne si trova in carcere. Giovedì verrà interrogata dal gip, mentre su di lei calano drammatiche le ombre di un doppio infanticidio. Per quanto esistano prove e accuse forti, si prospetta un processo lungo e difficile. Prima di formalizzare ufficialmente l’accusa, andranno terminate le indagini, che oggi si allargano anche alla ricerca di possibili complici. Le ipotesi sono però pesantissime e, se confermate, potrebbero portare all’ergastolo: omicidio premeditato e aggravato dal rapporto di ascendenza, occultamento di cadavere e soppressione di cadavere, in riferimento al secondo neonato.

 

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