Chiave nella serratura di notte, fate attenzione

Lasciare la chiave nella serratura di notte non è certamente la scelta migliore, il rischio di ricevere la “visita” dei ladri è più che concreto.

La casa è considerata da molti italiani quasi come una “fortezza” da proteggere, specialmente se si stanno facendo o sono stati fatti sacrifici importanti per pagare il mutuo e riuscire ad acquistarla. Un ragionamento simile è tipico anche da chi vive in affitto, ben sapendo come all’interno siano presenti cose che possono avere un valore non solo economico, ma anche affettivo.

È proprio per questo che l’idea di ricevere la “visita” da parte dei ladri non può piacere a nessuno, soprattutto perché nell’ultimo periodo sono diversi i malintenzionati che non si fanno spaventare nemmeno dalla presenza di chi vive nell’abitazione per entrare in azione. Anzi, si arriva addirittura a perdere il sonno anche se questa spiacevole esperienza viene vissuta dai vicini, temendo magari che in quel momento possano avere appreso informazioni sulle nostre abitudini per poi presentarsi in un secondo momento.

Agire con cautela è quindi sempre importante, ma lo è altrettanto evitare piccole distrazioni che possono risultare spiacevoli. Attenzione soprattutto a non lasciare la chiave nella serratura, errore che può costare caro.

Mai lasciare nella serratura: ecco perché

Adottare una serie di stratagemmi per proteggere la nostra casa è sempre importante, poco importa se questo può comportare delle spese, come può accadere ad esempio se si decide di installare un antifurto. Alcuni addirittura non si fermano qui e arrivano anche a mettere una serie di telecamere, così da verificare l’ingresso di eventuali malintenzionati, specialmente se questo accade quando si è lontani.

Agire in questo modo potrebbe però risultare inutile se si compie un’azione che a molti può sembrare innocua ma che così non è. Tutti, infatti, chiudono bene le porte prima di andare a dormire, ma troppo spesso decidono di lasciare la chiave nella serratura, convinti che questo impedisca comunque ai ladri di entrare, anche se è un’idea assolutamente sbagliata. Fino a qualche tempo fa anzi in molti erano convinti che questo potesse rendere l’abitazione più protetta, ora wuesta concezione non è più valida.

Samuel Prieto, esperto dell’Istituto Superiore di Pubblica Sicurezza (Netpol), ha scelto così di lanciare un allarme illustrando quali possono essere i rischi quando si agisce in questo modo, sperando che molti possano perdere questa abitudine ancora consolidata. I malviventi oggi sono diventati sempre più “tecnologici“, per questo hanno messo in atto una serie di sistemi che possono permettere loro di accedere all’interno in maniera agevole, anzi tutto può diventare più semplice se dovessero trovare la chiave nella serratura. Diversi criminali, ad esempio, oggi usano quello che l’allineamento dei perni e dei controperni, che li portano ad alzarsi in maniera simultanea proprio grazie alla presenza della chiave. Altrettanto efficaci possono essere grucce e ganci o un metodo denominato “pesca”, che sfrutta uno strumento posizionato tra lo stipite e la porta per riuscire a “prendere” proprio la chiave.

È poi altrettanto cruciale il ruolo svolto dalla serratura, se si sceglie quella giusta la protezione può essere maggiore. Ne sono disponibili ad esempio alcune dotate di pulsanti di sicurezza, ideali per disabilitare il giro della chiave dall’esterno senza dover lasciare la chiave inserita. Il sistema può inoltre essere attivato e disattivato solo dai residenti, per questo ci si può sentire ancora più al sicuro. Ancora più performanti possono essere poi quelle che recepiscono i dati biometrici, in grado quindi di registrare le impronte digitali di chi le utilizza, al punto tale che anche un parente che non vive lì non riuscirà ad avere accesso.