Trenta bambini sono stati intossicati a causa di cibo che è stato servito a scuola. A quanto pare era tutto cibo garantito.
Intossicati per del cibo che sarebbe dovuto essere sicuro e garantito. E’ quanto accaduto a trenta bambini intossicati dopo un pasto consumato a scuola. Ora qualcuno dovrà risponderne. Vediamo insieme che cosa è successo.
Vomito, nausea, mal di pancia, bruciore di stomaco: fortunatamente nulla di più grave e, soprattutto, nulla di irreparabile. Poteva andare decisamente molto peggio ai 30 bambini e alla docente che sono stati intossicati dopo aver consumato dei pomodorini durante la ricreazione.
Il fatto si è verificato in due scuole elementari in provincia di Modena. I due istituti interessati, per l’esattezza, sono la scuola primaria Emilio Po e la Galilei. I sintomi accusati dai bambini e dall’insegnante sono tutti perfettamente riconducibili ad un’intossicazione alimentare.
Fortunatamente nulla di grave: molte intossicazioni, infatti, finiscono in tragedia. Tutte le persone coinvolte hanno dichiarato di aver mangiato lo stesso cibo: dei semplici pomodorini. La cosa più grave – e più assurda – è che questi pomodori erano stati forniti dallo stesso Ministero dell’Agricoltura.
Trenta bambini intossicati: il cibo era stato fornito dal Ministero
In provincia di Modena, una grave intossicazione ha riguardato trenta bambini di due scuole elementari e anche una docente. L’intossicazione è stata scatenata – a quanto pare – da alcuni pomodorini che gli alunni e l’insegnante hanno mangiato durante la ricreazione. Gli ortaggi erano garantiti in quanto forniti dal Ministero dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare presieduto dal Ministro Lollobrigida.
Cosa c’è di meglio di una manciata di pomodorini freschi come spuntino durante la ricreazione? I pomodori sono un ortaggio ricco di vitamina C e vitamina A, preziose vitamine che rinforzano il nostro sistema immunitario. E’ così difficile, a volte, riuscire a far consumare la verdura e la frutta ai bambini.
Proprio per questo, con la collaborazione del Ministero dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare, in molte scuole è stato avviato un progetto finalizzato a promuovere il consumo di ortaggi freschi. Il Ministero, pertanto, aveva provveduto a far arrivare dei pomodorini nelle scuole elementari.
Ma dopo averli mangiati nel corso della ricreazione, trenta bambini e una docente di due diverse scuole, hanno immediatamente accusato i sintomi tipici dell’intossicazione alimentare: vomito, mal di pancia e bruciore. Due alunni sono, addirittura, stati portati in ospedale.
I due istituti coinvolti hanno subito avvisato i genitori dei bambini. Per il momento il progetto volto a promuovere il consumo di ortaggi è stato sospeso. C’erano in programma altre due date in cui il Ministero avrebbe dovuto far consegnare fragole e carote ma, almeno per il momento, è stato tutto annullato. Le presidi degli istituti coinvolti hanno fatto sapere che provvederanno ad avvisare subito il Ministero dell’Agricoltura dello spiacevole incidente che si è verificato.