Si può diventare insegnante di sostegno anche senza avere una laurea: basta seguire passo per passo questo iter che in pochi conoscono.
Sempre più persone aspirano oggi a diventare insegnanti di sostegno, una figura professionale implementata nelle scuole di tutta la nazione per rendere la classe un luogo inclusivo, dove nessun alunno possa in qualche modo sentirsi ‘lasciato indietro’. Come ben sappiamo, l’insegnante di sostegno si occupa proprio di seguire quegli alunni con bisogni e necessità particolari così da eliminare gli ostacoli didattici che possono presentarsi durante il percorso scolastico di suddetti alunni.
La maggior parte delle persone crede che per diventare insegnante di sostegno sia necessaria una laurea, ma la realtà è che non serve per forza quest’ultima, basta semplicemente soddisfare alcuni requisiti fondamentali a ricoprire il ruolo – che, come abbiamo detto, è fondamentale per appianare eventuali situazioni di svantaggio nella classe. Per poter diventare insegnante di sostegno a tempo indeterminato è necessario vincere l’apposito concorso, al quale si può avere accesso soltanto se in possesso dell’abilitazione ottenuta tramite il corso TFA Sostegno.
È possibile diventare insegnanti di sostegno anche senza laurea: ecco l’iter da seguire
Continuando su questa scia, per poter accedere al corso TFA Sostegno è necessario soddisfare altri pre-requisiti, dato che il conseguimento del corso poi darà la possibilità di lavorare sul campo, lavoro per il quale il candidato deve adeguatamente preparato. Secondo il Decreto Ministeriale n. 92 dell’8 febbraio 2019, per sostenere il TFA Sostegno per le scuole dell’infanzia e primaria bisogna avere una laurea in scienze della formazione oppure basta il diploma magistrale o titoli equivalenti esteri purché acquisiti entro il 2001.
Per le nuove generazioni è obbligatoria la laurea, ma c’è un modo per diventare insegnanti anche senza, ovvero quello di candidarsi come Insegnanti Tecnico-Pratici (ITP). Gli ITP operano principalmente nelle scuole secondarie di II grado, all’interno dei laboratori. Per questa categoria di insegnanti è possibile accedere al TFA Sostegno solo con il diploma fino al 2024. Dopodiché anche in questo campo sarà richiesta la laurea. Un’altra opzione è quella di presentare una MAD, ovvero una messa a disposizione, un’istanza informale che può essere presentata alle scuole per candidarsi autonomamente al ruolo richiesto. Per una MAD nel ruolo di insegnante di sostegno è però necessario essere già in possesso di un diploma ITP o di una laurea di primo livello.