Compra un pacchetto di patatine, dentro trova “tre sorprese” che lo lasciano senza parole

Una, anzi ben tre insolite sorprese hanno lasciato di stucco una donna che aveva appena comprato delle patatine al supermercato

Quanto avvenuto negli scorsi giorni nelle Fiandre, in Belgio, ha del clamoroso e ha scosso l’intera località di Wemmel. Questa è la disavventura di una donna che, come spesso faceva, tornando verso casa propria dall’abitazione di un paziente, si è fermata a un negozio della Lidl per acquistare un pacchetto di patate da cuocere poi al forno per cena.

Patatine
Compra un pacchetto di patatine, ma dentro trova “tre sorprese” che lo lasciano senza parole – Cityrumors.it

Sono un’infermiera domiciliare. E questo negozio Lidl vicino a Wemmel era sulla mia strada”. Racconta la donna ancora sbalordita. Appena arrivata a casa, ha aperto il forno, preso la teglia e versato dentro le patate così da poterle mettere a cuocere. Quando però è andata per buttare la busta ha notato una cosa insolita.

All’interno, infatti, vi erano tre ‘sorprese’ inaspettate: delle lumachine che stavano serenamente strisciano all’interno della busta, là dove prima c’erano le stesse patate che aveva messo a cuocere ed era intenzionata a mangiarsi di lì a poco come cena.

Jeanine, questo il suo nome, racconta dello stupore provato in quel momento: “Dopo aver messo le patatine nella friggitrice, ho notato che c’erano tre lumache nel sacchetto vuoto sul tavolo. Ed erano ancora vivi”. Dopo una prima reazione di disgusto, ha deciso di scattare la foto, così da poterla utilizzare per confermare quel che avrebbe raccontato.

Ignorata dalla Lidl

Ho buttato tutte le patatine nella spazzatura. I miei figli comunque non volevano mangiarli. Lo trovo davvero poco igienico” spiega ancora una volta Jeanine che per prima cosa ha preso il cellulare per chiamare al supermercato e far sentire tutta la sua indignazione per quello che aveva vissuto.

Lumaca
Ignorata dalla Lidl – Cityrumors.it

Ho provato a chiamarli lo stesso giorno, ma non sono riuscita a parlare con nessuno perché era troppo tardi” racconta l’infermiera, che ha quindi deciso di scrivere direttamente sul sito web – “Ma non hanno risposto. E non avevo intenzione di tornare fino al negozio, che era troppo lontano da casa mia”. 

La notizia, diffusa poi sui social da Jeanine, ha impiegato poche ore a diventare virale con il referente belga della Lidl che, venuto a sapere di quanto accaduto alla donna, ha prima provato a spiegare il motivo della mancata risposta alla sua segnalazione via internet e poi su quanto avvenuto:

I nostri servizi normalmente gestiscono rapidamente le e-mail dei clienti. Forse c’è stato un problema con l’indirizzo. La nostra unità di qualità controlla i nostri prodotti tutto l’anno. Sono in contatto con i nostri fornitori e se c’è un problema di qualità, chiedono loro come risolverlo e si assicurano che non si ripeta”. 

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