La cittadina di Volvera, alle porte di Torino, continua ad essere sconvolta per il duplice omicidio avvenuto nella serata del 24 aprile. C’è un nuovo motivo
Doveva essere una vigilia del 24 aprile come le altre a Volvera, paesino in provincia di Torino, ma ad un certo punto la cittadina piemontese si è trovata in un vero e proprio incubo. Una giovane coppia è stata uccisa in casa dal vicino di casa a coltellate. L’uomo poi si è tolto la vita con la stessa arma.
In un primo momento si era pensato ad una banale lite fra vicini. L’uomo, pregiudicato, sembrava aver accoltellato i due al culmine di una lite per poi andare a togliersi la vita. Una ricostruzione che in realtà non ha mai realmente convinto i carabinieri. Gli inquirenti hanno effettuato alcuni accertamenti ed è spuntato fuori, come riportato da La Stampa, un nuovo movente. I punti da chiarire sono ancora differenti e per questo motivo si preferisce mantenere il massimo riserbo fino a quando non si hanno certezze.
La ricostruzione e il movente
La ricostruzione dell’omicidio è stata fatta dagli inquirenti. Il 34enne, che spaventava molto i due vicini tanto che stavano pensando di trasferirsi dopo che il più giovane della coppia era stato minacciato, ha impugnato il coltello e li ha colpiti davanti la porta di casa. L’aggressione è proseguita in cortile dove sono stati inferti i colpi mortali prima di togliersi la vita.
Un dramma che sembra andare oltre ad una semplice lite fra vicini. Gli inquirenti sono certi che l’uomo si era invaghito della vicina di 29 anni e il sentimento non ricambiato avrebbe portato l’uomo a compiere la strage. Un qualcosa che lo potrebbe aver portato addirittura a minacciare il compagno della giovane. Al momento siamo nel campo delle ipotesi e bisognerà attendere i prossimi giorni per capire meglio quanto successo.
Al vaglio degli inquirenti anche la chiamata fatta al 118 e l’arrivo dell’ambulanza per controllare le sue condizioni di salute. L’uomo aveva detto di non stare bene, ma le condizioni non erano da ricovero. Poco dopo la furia omicida che ha sconvolto l’intera Volvera e la provincia di Torino.
