Il proprietario di una villa dal valore di 7 milioni è costretto a trasformarla per colpa di Adele che l’avrebbe indicata come “infestata”
Le celebrità hanno da sempre una grande influenza sulla popolazione. Oggi, ancora più che in passato, i VIP sono in grado grazie all’aiuto dei social network e dei media di direzionare l’opinione pubblica. Gli esempi sono molteplici. Basti pensare a quante volte gli influencer, scegliendo un prodotto piuttosto che un altro, hanno spinto i followers a cambiare le proprie abitudini.
Non è infatti strano che con delle semplici opinioni, questi riescono a far valere il proprio pensiero a discapito di un altro. Questo discorso si fa sempre più forte, tanto più chi si pronuncia ha seguito e fans, disposti a cambiare il proprio pensiero pur di seguire quello del loro idolo.
Un esempio concreto di questo concetto è quanto avvenuto a Nicholas Sutton, un uomo proprietario di una maestosa villa dal valore di circa 7 milioni di dollari e che, di recente, aveva messo in vendita con l’obiettivo di incassare una cifra simile.
Sutton, però, si è trovato costretto a fronteggiarsi con delle parole che aveva pronunciato qualche anno prima la nota cantante inglese Adele, una delle più celebri cantautrici del mondo, che aveva soggiornato in quella struttura nel 2012, e che avrebbero reso questa enorme abitazione invendibile.
Adele e la casa infestata
L’uomo, nella domanda di ristrutturazione, avrebbe fatto riferimento a delle dichiarazioni rilasciate da Adele ai microfoni della CBS. Secondo quello che scrive il The Independent, il problema avrebbe origine nell’intervista svolta dal programma ’60 Minutes’, nel corso della quale Adele aveva mostrato la casa ad Anderson Cooper, il conduttore dello show.
Da quel giorno i media, mistificando un po’ le parole pronunciare dalla cantante inglese, avrebbero definito la casa infestata dai fantasmi. Una frase non corrispondente del tutto al vero, dal momento che era stata semplicemente descritta da Adele come “molto spaventosa”. Tanto sarebbe bastato però per far calare l’interessamento dei possibili acquirenti verso la villa.
A svelarlo è stato lo stesso Sutton, il quale ha raccontato nella stessa domanda di ristrutturazione che: “La prima inquilina, Adele, rimase per sei mesi e gettò discredito sulla proprietà dicendo che era infestata. Durante un’intervista alla CBS, Adele ha commentato che pensava che all’interno della casa vi fossero dei fantasmi”.
Sutton ha poi aggiunto: “Questo commento ha avuto un impatto negativo sui futuri sforzi di marketing e continua a influenzare la reputazione della struttura fino ad oggi”. Motivo per cui ora sarebbe costretto a svolgere dei lavori e ad abbassare la sua richiesta, per renderla più appetibile.
