Si finge maestro elementare, ma i “colleghi” lo incastrano

Si finge maestro elementare, ma a sgamarlo ci hanno pensato direttamente i suoi “colleghi”: gli stessi che si sono accorti di un bel po’ di cose che non andavano 

Si era trasferito nella città di Cremona visto che era stato assunto, a tempo determinato, in una scuola elementare. Un contratto di insegnamento. Ci è stato per cinque mesi. Sembra una vicenda come tutte le altre, quelle che vedono come protagonisti migliaia di persone, ed invece quanto è accaduto lascia tutti senza parole. A quanto pare, il “maestro” in questione, non aveva alcun tipo di requisito per svolgere il suo mestiere.

E' accaduto in Campania
Si finge maestro elementare (Ansa Foto) Cityrumors.it

 

Ad accorgersi che qualcosa non stesse andando affatto per il verso giusto sono stati i suoi “colleghi”. A quanto pare sono stati fin troppi gli errori di ortografia che lo stesso (falso) insegnante aveva commesso. Anche di una banalità a dir poco incredibile. Guai per un 50enne nativo di Castellammare di Stabia, anche se residente nella città di Salerno. La dirigenza scolastica, nell’ultimo periodo, aveva nutrito non pochi dubbi sul suo conto. Fino a quando non si sono resi conto di questo inganno.

Cremona, si finge maestro elementare: ad incastrarlo gli errori ortografici

Altro che errori ortografici, qui si parla di “orrori“. Ovviamente la notizia, nel giro di pochissimo tempo, ha fatto immediatamente il giro della città, dei genitori dei piccoli e soprattutto dell’intero istituto scolastico. La dirigenza scolastica, dopo essersi resa conto di questo inganno, non ha voluto perdere altro tempo ed ha immediatamente avvertito la polizia con una segnalazione. Per il finto docente adesso sono in arrivo guai fin troppo seri.

E' accaduto in Campania
Si finge maestro elementare (Ansa Foto) Cityrumors.it

 

In questo momento, infatti, è indagato per esercizio abusivo della professione, falsità materiale e truffa ai danni dello Stato. Queste sono state alcune delle parole rilasciata dalla dirigente scolastica che si era accorta che qualcosa non stava andando affatto bene: “Gli errori ortografici banali e la difficoltà anche a livello di comunicazione orale mi avevano insospettito sin dal primo momento. Avevo notato anche delle criticità non di poco conto ed ho preferito agire di conseguenza“. 

Nel suo curriculum l’uomo aveva dichiarato di avere il diploma magistrale. Peccato che non lo abbia mai ottenuto. La squadra mobile ha iniziato le indagini grazie ad una segnalazione partita dal gennaio di quest’anno. La stessa che è stata inviata direttamente dalla dirigenza dell’istituto. Era inquadrato come docente supplente.

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