All’interno della struttura al momento del cedimento istantaneo c’erano quattordici persone rimaste intrappolate, tra queste anche un bimbo
All’improvviso si è accartocciato su se stesso ed è imploso. Tutto è successo intorno alle 23, in Germania, precisamente a Kroev dove un albergo è letteralmente crollato inghiottendo le 14 persone.
Un crollo che ha provocato la morte di due persone e otto di questo sono rimaste sepolte sotto le macerie in seguito al crollo di una parte di un hotel a Kroev, sulla riva della Mosella, in una zona vinicola della Renania-Palatinato.
La stampa tedesca segue con apprensione le operazioni di salvataggio che sono ancora in corso, anche se non è ancora noto il motivo del crollo. Una delle persone ancora sotto le macerie, secondo quanto riferito dalla stampa che cita la polizia, è un bambino, che sarebbe in buone condizioni e a breve sarà tirato fuori.
Il posto dove è successo il disastro è Kroev, un piccolo paese che si trova a un centinaio di chilometri da Francoforte e non lontano dal confine con il Lussemburgo. Un incidente che ha coinvolto 14 persone e solo 5 di queste si sono salvati. Le squadre di vigili del fuoco inviate sul posto sono riuscite a comunicare con alcune delle persone intrappolate sotto le macerie, alcune sono gravemente ferite e i soccorsi non hanno ancora recuperato il corpo della persona uccisa.
La Germania segue con ansia la vicenda
Le operazioni di salvataggio, riferisce la polizia, sono rese molto difficili dall’instabilità della parte di edificio che non è crollata e la probabilità di ulteriori crolli. Sono state evacuate anche una trentina di persone che si trovavano negli edifici vicini a causa del rischio di danni che un crollo completo potrebbe causare all’ambiente circostante.
La regione della Mosella è una popolare destinazione turistica estiva, con i suoi pittoreschi vigneti e castelli. I soccorritori sono riusciti a estrarre vive dalle macerie dell’hotel crollato in Germania quattro persone: un bambino e sua madre, olandesi, un’altra donna e un uomo. Il padre del bambino è ancora sotto le macerie.
Alcuni dei sopravvissuti che non sono ancora stati salvati sono gravemente feriti. Kroev, la cittadina sulla Mosella in cui si trova l’hotel, è nella Renania Palatinato a un centinaio di chilometri da Francoforte e a una cinquantina da Treviri, vicina al confine con il Lussemburgo.