Crotone, tragedia dopo una discussione in auto: muore il TikToker Francesco Chimirri, indagato per omicidio il viceispettore Stortino.
Pochi istanti per una tragedia che macchia la giornata tranquilla di un gruppo di persone. A perdere la vita, dalle parti di Isola Capo Rizzuto, un 44enne molto seguito su TikTok. Si tratta di Francesco Chimirri, pizzaiolo di mestiere, appassionato dei social e quindi anche creator per diletto.
L’uomo rimane senza vita dopo gli spari a causa di una colluttazione finita male. Tutto comincia quando il viceispettore in servizio alla Mobile di Crotone si trova sulla Statale 106 per raggiungere il capoluogo: la sua Peugeot 208 incontra sul proprio cammino una Dacia Duster che urta lo specchietto del veicolo di proprietà del poliziotto. A quel punto nasce la contesa. In macchina, nella Duster, Chimirri con un’altra persona.
Crotone, muore il pizzaiolo TikToker Francesco Chimirri: il creator aveva 44 anni
I quali, invece di fermarsi e accertarsi del danno causato accelerano cercando di seminare il rappresentante delle Forze dell’Ordine. A quel punto, Giuseppe Stortino, insegue la vettura e la corsa tra Peugeot e Dacia Duster termina presso il quartiere Lampanaro dove abitano i genitori di Chimirri. In prossimità della residenza di quest’ultimo comincia un avvicendamento brutale. Chimirri attacca il viceispettore. Calci, pugni e minacce.
Anche con la complicità di alcuni amici sopraggiunti e della persona che lo accompagnava in macchina. Allora Stortino, che dapprima incassa il colpo, spara con la sua pistola d’ordinanza. I suoi dovevano essere colpi a vuoto per sedare la situazione: una pallottola colpisce il torace di Chimirri. Non c’è nulla da fare. Il 44enne muore per opera del poliziotto 37enne formalmente indagato per omicidio. Il viceispettore, al momento, è in prognosi riservata all’ospedale San Giovanni di Dio.
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Aperta un’inchiesta dalla Procura di Crotone
Non sembra essere in pericolo di vita: riporta fratture multiple, lesioni alla testa e ha perso molti denti. Il Procuratore della Repubblica di Crotone, Alessandro Rho, avvia un’inchiesta formale. Intanto Stortino incassa la solidarietà del Sap: “Formuliamo auguri di pronta guarigione – fanno sapere i colleghi – a Giuseppe il cui intervento ha avuto un tragico epilogo. È stato costretto a sparare all’uomo per difendersi e lo ha ridotto in fin di vita”. Una storia senza lieto fine che non ha ancora trovato la propria conclusione, all’interno dei dettagli la soluzione di una tragedia lampo che ha cambiato il vissuto di una comunità.
