Il campione e giocatore simbolo di Italia 90 aveva messo in ansia l’Italia intera, ora la famiglia avverte che c’è da aspettare
Aveva messo paura e apprensione all’Italia intera, ma ora Totò Schillaci pare stia molto meglio. A darne conferma è la famiglia dell’ex calciatore con un vero e proprio bollettino.
Schillaci è ricoverato all’ospedale Civico, dove l’ex attaccante di Messina, Juventus, Inter ma anche della Nazionale italiana si trova da sabato 7 settembre. Giorni delicati e intensi con l’ex calciatore che ha fatto preoccupare non poco le tante persone che tengono a lui.
A dare le notizie quotidiane sulle condizioni di Totò Schillaci sono i familiari che attraverso i social, soprattutto del profilo Instagram del campione, Totogoal90, che non è gestito direttamente da lui. E in una storia su instagram la famiglia ha scritto “Totò, Barbara e la famiglia ringraziano tutte le persone che in questo momento sono state loro vicine con una chiamata, un messaggio o una preghiera“
La famiglia non fa altro che aggiornare la situazione, anche perché sono tante le persone che hanno scritto e si sono preoccupate per il campione simbolo di Italia 90. “Le sue condizioni continuano a migliorare. Totò sta lottando con tutte le sue forze per riprendersi il prima possibile“.
“La speranza di guarire è tanta”
C’è da dire che Schillaci è reduce da un piccolo calvario, visto che l’eroe di Italia ’90, ha un tumore col quale convive e lotta da qualche anno. A una settimana circa dal suo ricovero, però le sue condizioni non fanno che migliorare, anche se la situazione resta da monitorare, con i medici che lavorano giorno e notte per garantirgli il massimo delle cure.
Prima di andare in ospedale, le condizioni di Schillaci avevano avuto un peggioramento, tanto che è stato per questo che era stato deciso di accompagnarlo in ospedale per fare dei controlli, ma poi si è deciso di ricoverarlo perché si è sentito male.
L’ex calciatore di Palermo viene controllato ogni giorno e le persone vorrebbero sapere sempre notizie per capire come è la situazione. Nei giorni precedenti le sue condizioni di salute erano peggiorate e il bomber delle notti magiche era stato prima accompagnato in una clinica palermitana e successivamente trasferito al reparto di Pneumologia del Civico.
Ora la situazione è stabile ma dovrà essere monitorata proprio in virtù delle condizioni critiche dell’ex giocatore che come dice la famiglia non fa che lottare ogni giorno, proprio come faceva in campo, quando faceva l’attaccante.
