Dengue, è record di casi: dichiarata l’epidemia

La Dengue continua a spaventare. E’ stato stabilito un nuovo record di casi e un Paese ha dichiarato l’epidemia. Ecco tutti i dettagli.

In Italia si è deciso di alzare il livello di attenzione per evitare una impennata dei casi, ma c’è una zona dove la Dengue sta facendo davvero paura. Secondo quanto riferito dall’Adnkronos, che cita i numeri dell’Oms, la regione americana sta registrando numeri molto importanti.

Epidemia Dengue casi record
La Dengue continua a fare paura – cityrumors.it – foto Ansa

Sono oltre 3 milioni i casi registrati nella regione americana da inizio anno. Numeri davvero impressionanti se si pensa che non sono ancora trascorsi tre mesi. Analizzando nei dettagli i dati resi noti dall’Oms, la maggior parte dei casi è stata registrata in Brasile (81%). Subito dopo troviamo Paraguay (6%), Argentina (3,4%), Perù (2,6%) e Colombia (2,2%).

Porto Rico ha dichiarato l’epidemia di Dengue

Epidemia Dengue casi record
Porto Rico ha dichiarato epidemia – Notizie.com – foto Ansa

Ma non è assolutamente finita qui. Porto Rico, infatti, ha dichiarato l’epidemia di Dengue. Da inizio anno i numeri parlano di 549 casi registrati. Di questi oltre 300 hanno avuto bisogno del ricovero in ospedale e 29 pazienti sono in gravi condizioni. Dati che hanno portato le autorità locali ad alzare il livello di attenzione per migliorare la sorveglianza e le attività di laboratorio.

La situazione, rispetto ad altri Stati, è assolutamente sotto controllo. Ma il rischio di un peggioramento improvviso ancora esiste e per questo motivo si è deciso di alzare il livello di allerta. La speranza è quella di poter riuscire a contenere i casi e garantire la sicurezza ai cittadini.

Come si trasmette la Dengue?

Epidemia Dengue casi record
Come si trasmette la Dengue – Notizie.com – foto Ansa

Ma come si trasmette la Dengue? I virologi hanno confermato che l’uomo può prendere il virus tramite la zanzara autoctona o quella tigre. Inoltre, l’altro rischio è legato ad una trasfusione di sangue. Per questo motivo i Paesi europei stanno aumentando i controlli con l’obiettivo di evitare l’arrivo di questa zanzara.

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