“Devi diventare uomo”, manda figlio di 3 anni dal fidanzato: scomparso nel nulla

“Devi diventare uomo”, manda il figlio di 3 anni a casa del fidanzato: del piccolo non si hanno più tracce

Una vicenda che ha fatto inevitabilmente il giro del Paese e che sta tenendo tutti con il fiato sospeso. Ci troviamo negli Stati Uniti D’America, precisamente nel Winsconsin, dove non si hanno più notizie di Elijah Vue. Il piccolo, di soli 3 anni, è letteralmente scomparso nel nulla: nessuno sa dove sia potuto finire. La cosa certa è che la madre lo aveva mandato a casa del fidanzato. Quest’ultimo avrebbe dovuto insegnargli a “diventare uomo“.

Scomparso piccolo di 3 anni
Polizia americana (Ansa Foto) Cityrumors.it

L’ultima volta che è stato visto era il 20 febbraio, ma da quel momento in poi si sono perse tutte le tracce. Una vicenda che è stata raccontata dalla “Associated Press” ed anche dal quotidiano britannico “Daily Mail“. Quello che si sa, inoltre, è che la casa del fidanzato della madre fosse considerato un “campo di tortura“. Ovvero? A quanto pare è stato costretto a fare docce fredde, rimanere in piedi per ore e senza nemmeno avere la possibilità di cambiare il pannolino.

USA, bambino di 3 sparisce nel nulla: indagini in corso

In merito a questa vicenda stanno indagando gli investigatori che hanno fatto partire le ricerche. L’unico indizio che è stato trovato una scarpetta da dinosauro rossa e verde, ovvero quelle che indossava poco prima di sparire. Dito puntato contro la madre del piccolo, Katrina Baur, 31 anni: quest’ultima è accusata della scomparsa del figlio insieme al fidanzato Jesse Vang, anni 39.

Scomparso piccolo di 3 anni
Polizia americana (Ansa Foto) Cityrumors.it

La donna, una volta interrogata dagli inquirenti, si sarebbe giustificata dicendo di aver mandato il figlio dal fidanzato esclusivamente per “scopi disciplinari“. Con le sue “tattiche” sarebbe diventato un uomo in regola. L’uomo, invece, ha rivelato di non sapere il motivo del perché il bambino avesse paura di lui.

Elijah è stato mandato a casa di Vang il 12 febbraio. La mamma ha rivelato che avrebbe dovuto prenderlo il 23 dello stesso mese, ma tre giorni prima l’uomo aveva denunciato la scomparsa. Alla polizia ha rivelato che stava dormendo quando si era accorto che il piccolo non si trovava più in casa. Dichiarazioni che non convincono gli agenti che hanno arrestato la coppia. Il Paese intero è preoccupato per il piccolo visto che tutti temono il peggio.

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