Una donna è stata trovata senza vita nel proprio appartamento, in condizioni critiche, invece, il figlio di 43 anni: si indaga
In provincia di Lecco, più precisamente a Cassina Valsassina, una settantatreenne Margherita Colombo, è morta in circostanze che non sono ancora chiare agli investigatori. La donna è stata trovata senza vita nel proprio appartamento, dove era presente anche il figlio, Corrado Paroli, in condizioni critiche e che è stato trasportato in fin di vita in ospedale dai soccorsi, dove attualmente si trova ricoverato. A denunciare la situazione, imbattendosi nella tragedia, è stata la nuora della vittima che ha raggiunto l’appartamento dopo che il marito le aveva lasciato un bigliettino spaventoso, che l’ha allarmata spingendola a dirigersi verso l’abitazione che si trova si trova in via Castello nel Comune di Cassina, piccolo comune montano.
Dopo la chiamata della testimone, sono accorsi sul luogo i carabinieri del Comando provinciale che ora stanno indagando su quanto accaduto. Successivamente sono stati raggiunti anche da un sostituto procuratore di Lecco con i militari del Nucleo investigativo dei carabinieri. Il magistrato, secondo quanto riporta il portale online leggo.it, ha disposto un’autopsia del corpo per andare più a fondo nella vicenda, sperando di individuare le cause della morte. Quello che si trovano ad affrontare le forze dell’ordine è uno scenario drammatico, quasi cinematografico, sul quale ci si aspetta e si spera di riuscire a fare chiarezza il prima possibile.
L’autopsia verrà svolta il prossimo 21 novembre. Nel frattempo, in ospedale, verranno svolti a breve degli accertamenti clinici che hanno come obiettivo quello di capire come intervenire e capire cosa sia accaduto anche al figlio. La Procura di Lecco, in tal senso, ha reso noto per mezzo di un comunicato stampa sul proprio sito ufficiale che si tratterà di: “accertamenti sanitari necessari per stabilire le cause del malore”. Qualora dovesse essere confermato il malore, in quel caso si potrebbeescludere la versione che vorrebbe il quarantatreenne vittima di violenza.
Corrado Paroli, tra l’altro, è un nome conosciuto all’interno del comune lombardo per la sua appartenenza alla famiglia di Stefano Galli. Suo genero, infatti, era uno storico esponente della Lega Nord, scomparso nell’ottobre 2021, e noto perché coinvolto a suo tempo nell’inchiesta cosiddetta ‘Rimborsopoli‘. Uno scandalo che venne provocato da rimborsi indebitamente percepiti da molti rappresentanti politici. Per il momento, comunque, non sarebbero emersi dei legami tra le due vicende. Per entrare più a fondo nella vicenda, però, sarà necessario attendere l’esito degli esami ed eventuali e ulteriori indagini che sono attualmente in corso.
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