Doveva essere una festa di compleanno, ma il tutto si è trasformato in tragedia. La ricostruzione dell’accaduto e chi è stato fermato
Una serata diversa dalle altre. Un ragazzo aveva organizzato una festa presso la villa di San Gregorio di Catania. Tutto stava procedendo molto bene fino a quando non è scoppiata una rissa poco prima di mezzanotte. Il proprietario, un uomo di 62 anni, è intervenuto per cercare di riportare la calma in un modo non proprio ideale. Secondo le prime informazioni, ha esploso alcuni colpi in aria da una pistola legalmente posseduta, ma non era autorizzato a portarla in quel luogo.
Scoppia il panico. La situazione diventa ancora più grave quando il figlio e alcuni suoi amici intervengo per disarmare il 62enne. Una festa che improvvisamente si è trasformata in tragedia. Ora sono in corso le indagini per cercare di ricostruire meglio l’accaduto e dare anche delle risposte ai familiari della vittima e del ragazzo ferito. I punti da chiarire sono ancora differenti e gli inquirenti preferiscono mantenere il massimo riserbo almeno fino a quando non si hanno prove certe.
La ricostruzione dell’accaduto
La dinamica dell’omicidio sembra essere quella di un incidente anche de parte degli inquirenti si preferisce mantenere il massimo riserbo. Secondo le prime informazioni, durante il tentativo di disarmare l’uomo sono partiti due colpi. Da capire se si è trattato di un qualcosa di involontario oppure l’uomo ha aperto il fuoco per liberarsi dei giovani.
Uno dei proiettili ha colpito all’addome il figlio dell’uomo e per lui non c’è stato niente da fare. Il personale medico non ha potuto fare altro che constatare la morte del 23enne. Un suo amico è rimasto ferito al tallone e le sue condizioni non sembrano essere assolutamente gravi.
Sulla vicenda è stata aperta un’indagine per ricostruire meglio l’accaduto. I carabinieri hanno fermato l’uomo di 62 anni con l’accusa di omicidio volontario. I militari ora sono al lavoro per cercare avere una dinamica più chiara dell’accaduto e capire come i colpi sono partiti in questa colluttazione. L’inchiesta è in corso e per questo motivo si aspettano delle novità importanti sulla vicenda avvenuta nel catanese.
