Prima le urla, poi l’omicidio. Un 40enne è stato accoltellato nei pressi della propria abitazione. Sulla vicenda gli inquirenti hanno aperto un’indagine
Ancora un fatto di sangue in Italia. Questa volta a perdere la vita è un uomo di circa 40 anni. Secondo le informazioni che si hanno a disposizione, la vittima si trovava nei pressi della propria abitazione quando, per motivi ancora da accertare, è stato accoltellato da una o più persone.
L’aggressore ha fatto perdere immediatamente le sue tracce e sulla vicenda è stata aperta un’indagine da parte degli inquirenti per avere un quadro più chiaro. Al momento la Procura preferisce non escludere nessuna ipotesi anche perché non si hanno delle certezze su quanto accaduto. Accertamenti in corso e la speranza che si possa risolvere nel giro di poco tempo un omicidio che ha sconvolto l’intera città.
Omicidio in strada: cosa è successo
I punti da chiarire su questo omicidio sono sicuramente diversi. Stando alle informazioni riportate dai media locali, l’aggressione mortale è avvenuta nella tarda serata di ieri, lunedì 9 dicembre, a Siracusa. L’uomo stava rientrando a casa quando è stato raggiunto da uno o più killer (su questo sono in corso gli approfondimenti ndr) e colpito con diverse coltellate. Sul posto sono arrivati immediatamente i soccorsi, ma per la vittima non c’era più niente da fare.
Gli inquirenti, giunti sul luogo dell’omicidio, hanno immediatamente isolato la zona e fatto tutti gli approfondimenti del caso per avere un quadro più chiaro. I punti da verificare, a partire da quanti erano gli aggressori e come sono fuggiti, sono ancora diversi e da parte degli investigatori resta il massimo riserbo. Si stanno ascoltando familiari, amici e residenti della zona e visionando anche le telecamere di sicurezza per accertare meglio l’accaduto e capire il motivo dell’aggressione mortale.
Le testimonianze
È stato colpito alle spalle? L’aggressione è avvenuta dopo un litigio? La vittima conosceva il suo killer? Queste sono tutte domande che al momento non trovano una risposta. Stando alle informazioni a disposizione, alcuni testimoni avrebbero udito delle urla prima del ritrovamento del cadavere, ma anche su questo non si hanno certezze.
Da capire anche in quanti erano e come è scappato il killer. Inizialmente si pensava ad una fuga a piedi tanto che è setacciata la zona palmo a palmo per avere delle novità. Nelle ultime ore, però, è cresciuta l’ipotesi della presenza di un complice o di una macchina in zona. Ma sono tutte cose da verificare.