Un vero e proprio dramma quello che si è verificato nel Paese, possibile scontro tra due elicotteri: il bilancio è terrificante
Oramai in Giappone non si sta parlando d’altro se non del terribile incidente che si è verificato nelle ultime ore. Secondo quanto riportato da alcune fonti e media locali pare che due elicotteri militari si siano scontrati nella notte tra sabato 20 e domenica 21 aprile. Velivoli che, successivamente, sarebbero finiti in mare. Il bilancio certo è di un morto e di sette dispersi. Subito sono state avviate le ricerche, ma del ritrovamento delle persone che mancano all’appello nemmeno l’ombra.
In merito a questa vicenda sono arrivate anche le parole da parte del ministro della Difesa del Paese, Minoru Kihara. Quest’ultimo ha fatto sapere che i soccorritori hanno trovato in mare parte degli aeromobili. Segno del fatto che si tratta di una possibile collisione che riguarda due elicotteri. Il tutto è avvenuto al largo delle isole Izu, nell’Oceano Pacifico: la conferma arriva anche dall’emittente pubblica “Nhk“.
Giappone, scontro tra due aerei: un morto e sette dispersi
Momenti di apprensione, quindi, quelli che si stanno vivendo in Giappone in queste ultime ore. Gli elicotteri in questione sono due SH-60K appartenenti alla Forza di autodifesa marittima. All’interno degli stessi c’erano quattro persone ciascuna. Subito sono state avviate le prime indagini del caso ed, a quanto pare, gli elicotteri avrebbero fatto perdere le proprie tracce a partire dalla serata di sabato. L’ultimo contatto è stato registrato vicino l’isola di Torishima. Poi da quel momento il nulla assoluto.
La prima ipotesi al vaglio degli inquirenti è che ci sia stata una collisione tra i due elicotteri prima di andare a finire in acqua. Come annunciato in precedenza il bilancio momentaneo è di sette dispersi e del ritrovamento, senza vita, di un militare. Proprio il corpo di quest’ultimo è stato ritrovato in mare. Con il passare delle ore aumenta, sempre di più, la preoccupazione per i dispersi di poterli trovare vivi.
In merito a quanto accaduto è arrivata anche la decisione da parte del Ministero della Difesa locale: ovvero quella di sospendere tutti i voli di addestramento per quanto riguarda proprio gli SH-60 fino a quando non verrà presa una nuova decisione in merito.