Dramma nel Paese, uccisa la più giovane sindaca: indagini in corso

Un vero e proprio dramma quello che ha colpito il Paese nelle ultime ore, è stata uccisa la più giovane sindaca a colpi di pistola: indagini in corso da parte della polizia 

Una terribile vicenda quella che arriva direttamente dal Sudamerica. Ci troviamo in Ecuador, precisamente nella città di San Vicente, dove giunge una notizia drammatica: ovvero quella dell’uccisione di Brigitte Garcia. Quest’ultima era la sindaca più giovane del Paese sudamericano. Secondo quanto riportato da alcune fonti e media locali pare che la donna sia stata trivellata di colpi di pistola. La polizia locale, inoltre, ha comunicato che il corpo della donna è stato ritrovato nella sua auto senza vita.

Uccisa Brigitte Garcia
Uccisa la più giovane sindaca del Paese (Ansa Foto) Cityrumors.it

Gli stessi agenti che, successivamente, hanno fatto sapere di aver avviato le prime indagini su questa drammatica vicenda. Un omicidio che si è verificato nel pieno dello stato d’emergenza fortemente voluto dai vertici alti del Paese, precisamente dal mese di gennaio di quest’anno. Motivo? Per via del caos scatenato dalle gang del narcotraffico.

Un problema non da poco visto che ci sono stati quasi una ventina di morti, esplosioni nelle strade, sequestri da parte di funzionari carcerari e molto altro. Senza dimenticare, inoltre, l’assalto in diretta televisiva durante la messa in onda di un programma con aggressori armati fino al collo pronti a scatenare il panico.

Ecuador, uccisa Brigitte Garcia: la sindaca più giovane del Paese

Come annunciato in precedenza il cadavere della Garcia è stato ritrovato, senza vita, all’interno di una vettura. Non c’era solo il suo corpo, ma anche quello di un’altra persona. Lo hanno precisato, con un post, le autorità sui social network. Si tratta di Jairo Loor, ovvero il direttore comunale della Comunicazione.

Uccisa Brigitte Garcia
Uccisa la sindaca più giovane dell’Ecuador, Brigitte Garcia (Foto Facebook) Cityrumors.it

La Garcia aveva 27 anni ed era considerata come una delle promesse nell’ambito della politica ecuadoregna. Sulla sua pagina ufficiale in molti sono dispiaciuti e disperati per la barbara uccisione che l’ha vista vittima. In patria la ricordano per essere stata una delle prime ad iscriversi al movimento “Rivoluzione Cittadina” fortemente voluta dall’ex presidente del Paese, Rafael Correa. Quest’ultimo incaricato al governo per 10 anni (dal 2007 al 2017).

Nel frattempo la polizia ha avviato le prime indagini per cercare di fare chiarezza su questo omicidio. Non è esclusa alcuna ipotesi per il momento. Anche se quella più ovvia porta proprio a quella della criminalità organizzata che l’aveva inserita come primo obiettivo da colpire.

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