Una drammatica scoperta quella effettuata dal padre che ha trovato la figlia sul letto senza vita: avviate le prime indagini
Uno shock tremendo quello di un genitore che difficilmente potrà riprendersi da quello che i suoi occhi hanno appena visto: ovvero la morte della figlia. Una vicenda che ha sconvolto l’intera comunità di Prata (provincia di Pordenone). Nelle prime ore del mattino di martedì 5 marzo la terrificante scoperta. Sembrava una mattina come tutte le altre quando l’uomo si era recato nella stanza della figlia per svegliarla visto che doveva andare a scuola. Solo che la 12enne (di origine americana) non si sveglierà mai più.
Il decesso della piccola è stato segnalato alla Procura. La 12enne giocava a football americano alla base aerea americana di Aviano. Secondo quanto riportato da alcune fonti e media locali pare che la ragazzina, venerdì scorso, si sia fatta male ad un ginocchio durante un allenamento. Nella giornata di domenica era stata accompagnata in ospedale visto che le faceva ancora molto male. Nel cuore della notte, però, la tragedia.
Tragedia a Prata, 12enne morta a letto: pochi giorni prima era stata in ospedale
Subito sono partite le indagini da parte dei carabinieri che vogliono vederci chiaro e, soprattutto, capire le cause che hanno portato al decesso della ragazzina. Dopo essersi accorti che la bambina non si svegliava i genitori hanno chiamato sia l’ambulanza che l’automedica. Il personale sanitario, però, una volta arrivato sul posto non ha potuto fare altro che constatarne il decesso: inutile ogni tentativo di rianimazione.
A questo punto non è da escludere che il dolore alla gamba possa essere considerato un sintomo di allarme per eventuali complicanze di natura cardiaca. Anche se, allo stesso tempo, diventa complicato che una ragazzina della sua età possa essere soggetto a questo tipo di patologia. Una vicenda che ha inevitabilmente sconvolto l’intera città che si stringe attorno al dolore della famiglia, ancora sotto shock per questa gravissima perdita.
L’uomo, subito dopo la scoperta, ha tentato di rianimare sua figlia con la collaborazione degli operatori del 112 della centrale operativa regionale al telefono. Come annunciato in precedenza, però, non c’era più nulla da fare visto che la morte era avvenuta nel cuore della notte.
