Un’eclissi totale di sole è sempre uno spettacolo indimenticabile, ma quella dell’8 aprile prossimo potrebbe esserlo ancora di più a causa del particolare picco dell’attività solare
L’eclissi è un evento astronomico che implica l’oscuramento parziale o totale di un corpo celeste a causa dell’interposizione di uno, o più corpi tra esso e una fonte luminosa, quindi si verifica quando tre o più corpi celesti sono allineati sullo stesso piano. La parola “eclissi” deriva dal greco e vuol dire “allontanarsi da”, “nascondersi”, “rendersi invisibile”. Questo fenomeno avviene a causa dell’interposizione della Luna fra la Terra e il Sole, il cui disco luminoso viene quindi coperto interamente o in parte, dando luogo a eclissi totali o parziali. Questo tipo in particolare avviene, quindi, solo al momento della congiunzione della Luna con il Sole.
La Grande Eclissi Nordamericana, questo il regalo che il 2024 porterà, purtroppo, solo a chi vive in questa parte del globo. Il raro evento si verificherà il prossimo 8 aprile e oscurerà la luce, in pieno giorno, per almeno 5 minuti. L’eclissi apparirà totale solo in una zona ristretta della Terra, che sarà una fascia larga poco più di 200 km e dovuta al movimento dell’ombra lunare sulla superficie terrestre a causa del moto di rotazione del nostro pianeta.
Un fenomeno raro
The Great America Eclipse durerà soltanto 4 minuti, con extra 28,2 secondi in una fortunata regione del mondo, il Messico. L’ombra sarà proiettata dalla luna a ridosso di Messico, USA e Canada. Mentre spagnoli, portoghesi e britannici, potranno godere di un’eclissi solare parziale, invece in Italia dovremo accontentarci delle dirette streaming. Nel dettaglio, inizierà il suo percorso sopra l’Oceano Pacifico meridionale per poi continuare in Messico. In seguito entrerà negli Stati Uniti dal Texas al Maine per poi spostarsi in Canada, nell’Ontario meridionale, e proseguire attraverso il Quebec, il New Brunswick, l’Isola del Principe Edoardo e Cape Breton. Quindi, i fortunati che si troveranno lungo la “path of totality”, ovvero il percorso della totalità, potranno godere di un’oscurità totale in pieno giorno, mentre chi si troverà al di fuori di questa fascia assisterà a un’eclissi parziale altrettanto suggestiva.
Uno spettacolo più ricco
Ma lo spettacolo questa volta potrebbe essere ancora più ricco. La Nasa spiega infatti che questo è un momento particolare perché ogni undici anni circa il campo magnetico del Sole si inverte, provocando un ciclo di aumento e poi diminuzione dell’attività solare. Durante il minimo solare, si verificano meno eruzioni giganti provenienti dal Sole, come i brillamenti solari e le espulsioni di massa coronale. Ma durante il massimo solare, periodo in cui ci troviamo, il Sole diventa più attivo (e aumenta così, per esempio, anche la probabilità di ammirare aurore boreali e australi). Questo potrebbe favorire anche l’apparizione della cometa 12P/Pons-Brooks durante l’eclissi solare dell’8 aprile, sempre visibile dalle Americhe. La possibilità di catturare l’immagine di una cometa in fase di aumento di luminosità insieme all’eclissi solare è un evento raro. Tuttavia, la visibilità della cometa dipenderà da vari fattori, tra cui le condizioni atmosferiche e la sua effettiva luminosità nel periodo dell’eclissi.