Gli eco-terroristi sono tornati alla carica, questa volta prendendo di mira un eco-vigneto: è intervenuto anche il governo
Quando si passa all’estremismo si commette un errore a prescindere. L’equilibrio è la chiave di una società giusta, intelligente e capace di ragionare razionalmente su quel che accade intorno a lei, sulle scelte che vengono fatte e sul pensiero da cui queste derivano. Una società forse anche utopica.
Soprattutto se consideriamo la tendenza verso l’estremismo di ogni fazione che si viene a creare, anche dalla più onorevole. D’altronde, è da considerare onorevole chi si batte per la salvaguardia del pianeta. Chi combatte ogni giorno per contrastare l’inquinamento e, quindi, la tendenza inquinante dell’uomo.
È onorevole fino a quando i modi possono essere considerati tali. Invece, anche in questo modo si mettono evidenza dei reparti che fanno del sabotaggio la propria arma, arrecando danni che non risolvono la situazione, ma rendono tutto più ostile. Vengono chiamati eco-terroristi, un termine che dice tutto.
Estremisti green che faticano a comprendere la differenza tra un Organismo geneticamente modificato (Ogm) e vegetali nati con le Tecniche di evoluzione assistita (Tea). Così, prendono di mira quest’ultimi pensando di fare un passo verso il mondo e la sua sopravvivenza, ma senza rendersi conto in realtà dell’inutilità del loro colpo. L’ultimo episodio ne è una conferma.
Nelle scorse ore l’obiettivo degli eco-terroristi è stato il vigneto sperimentale dell’Università di Verona a San Floriano Valpolicella, al quale sono state strappate le barbatelle ottenute con la Tea. Un errore, geneticamente parlando, perché questi estremisti non considerano il fatto che la Tea sia ben diversa dall’Ogm in lavorazione, obiettivo ed effetti.
Un’ignoranza che ha voluto evidenziare anche la Coldiretti – la maggiore associazione di rappresentanza e assistenza dell’agricoltura italiana – che ha voluto sottolineare: “L’atto vandalico che ha colpito il vigneto sperimentale dimostra che c’è ancora troppa ignoranza sulle Tecniche di evoluzione assistita e sulla loro importanza per il futuro dell’agricoltura, soprattutto da parte di chi continua ad accomunarle immotivatamente agli Ogm”.
La stessa Coldiretti, d’altronde, tre anni fa ha siglato un accordo con la Società Italiana di Genetica Agraria con lo scopo di garantire la tutela delle biodiversità e restituire agli agricoltori un ruolo centrale, in questo caso in una ricerca pubblica che permetterà di sviluppare delle soluzioni e metterle poi a disposizione dei produttori.
Importanti anche le parole, su quest’episodio, del Ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida: “Un attacco che danneggia tutto il mondo agricolo. la nostra solidarietà ai ricercatori, certi che continueranno con passione e competenza il loro lavoro. Se qualcuno teme l’innovazione, noi proseguiremo su questa strada per dare alla nostra agricoltura sempre più forza e strumenti per affrontare ogni criticità”.
Non si placa l'ondata di cyber attacchi nei confronti di importanti siti istituzionale e di…
Il settore del gioco sta tornando tra i più importanti in Italia e in Europa:…
Una nuova indagine sta riguardando l'autorità anticorruzione, per circa 42 affidamenti dal valore di decine…
Nel suo discorso, Trump ribadisce l'importanza dell'intervento americano per la pace in Ucraina, criticando anche…
Nuova legge: i cacciatori possono intervenire contro gli orsi in aree abitate. Una misura controversa…
Due senzatetto comprano un gratta e vinci vincente con carta rubata: la proposta inaspettata del…