Elon Musk è una vera e propria furia, tanto da perdere la pazienza: partita la causa
Elon Musk contro tutti. Potrebbe tranquillamente essere il titolo di un film, ma a quanto pare è la verità. Anche se nel mirino del nativo di Pretoria ci sono finite l’OpenAi ed il suo amministratore delegato, Sam Altman. Ed il motivo è fin troppo chiaro. Tanto è vero che nel Paese non si sta parlando d’altro se non del fatto che ha deciso di fare causa contro di loro. Le accuse sono gravi: si parla di aver compromesso la missione originale della start-up.
La stessa che sarebbe stata concordata con il numero uno di Tesla, proprio al momento della fondazione con la società. Secondo quanto riportato da alcune fonti e media locali pare che Musk abbia dato il suo definitivo “via libera” per quanto riguarda la realizzazione del progetto. A patto che, però, diventasse una realtà “no profit” con l’obiettivo di creare dei sistemi di intelligenza artificiale a beneficio dell’umanità e del suo benessere. Non per Musk visto che è sempre stato convinto che sia stata data priorità ai profitti.
Elon Musk fa causa ad Open Ai ed al suo ad Altman
Non è affatto un mistero che l’imprenditore sudafricano abbia dato una grande mano per la creazione dell’OpenAi (ed altre persone) poco meno di dieci anni fa. Allo stesso tempo ha affermato che la collaborazione della società, insieme a Microsoft, rappresenta solamente l’abbandono del principio di poter sviluppare l’intelligenza artificiale con attenzione. Non solo: anche quello di rendere la tecnologia molto più disponibile.
In merito alla causa è stata diramata anche una nota ufficiale che dà inizio alla battaglia che vede come protagonisti sia lo stesso Musk che Altman. Un duello che sta durando da un bel po’ di anni. Questo il comunicato: “OpenAI è stata trasformata di fatto in una divisione di Microsoft“. Nel 2018 la decisione di Musk di lasciare il Consiglio di amministrazione.
Da quel momento in poi la società ha avuto un grandissimo successo nell’Intelligenza Artificiale generativa. Tanto è vero che, da poco a lì, è stato creato ChatGPT. Dopo aver creato la società di AI (che ha preso il nome di xAI) il ricco imprenditore ha precisato che OpenAi non sia concentrata del tutto sui possibili rischi esistenziali che la tecnologia può portare all’umanità. Nei documenti (tra le mani dei giudici del tribunale), Musk ha ricordato che l’Open Ai è stata creata come una “no profit” per sviluppare AI per l’umanità.