Ennesimo caso di femminicidio nel nostro Paese, una donna è stata uccisa in casa dal suo convivente: arrestato
Purtroppo i femminicidi nel nostro Paese non cessano affatto a fermarsi. L’ultima vicenda arriva direttamente da Cologno al Serio (provincia di Bergamo) dove una donna ha perso la vita. Quest’ultima è stata uccisa con una serie di coltellate in diverse parti del corpo. A compiere questo orribile gesto il marito. La vittima era di nazionalità nigeriana, proprio come il suo omicida. Successivamente è scattato l’allarme con l’arrivo dei carabinieri che hanno attesto l’aggressore. Le accuse nei suoi confronti sono inevitabilmente gravi visto che si parla di omicidio volontario.
Sono poche le informazioni che si sanno sulla donna: era sposata con l’uomo che l’ha uccisa e che aveva 49 anni. L’uomo ha utilizzato un coltello da cucina dove le ha tolto la vita. Sul posto anche il personale medico del 118. Gli stessi che, però, una volta giunti nell’abitazione non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. Al momento del terribile episodio i due si trovavano da soli in casa.
Cologno al Serio (Bergamo), donna uccisa in casa: c’è un arresto
Il femminicidio (12ma vittima in questo 2024) si è verificato all’interno della loro abitazione situato in via Donizetti. L’omicidio si è verificato poco dopo l’ora di pranzo, quando erano da poco passate le 14:30. Sul posto i militari dell’arma di Treviglio che, dopo aver arrestato l’aggressore, hanno avviato le prime indagini su questa terribile vicenda. L’aggressore, come annunciato in precedenza anche lui nigeriano, ha 43 anni ed in questo momento si trova in caserma dove è interrogato dagli inquirenti.
Successivamente verrà trasferito nel carcere della città lombarda in attesa di giudizio nei suoi confronti. L’uomo si trovava in casa al momento dell’arresto. Una vicenda che ha inevitabilmente scioccato l’intera comunità della cittadina bergamasca. La notizia, infatti, con il passare dei minuti si è diffusa in tutta la città. Secondo quanto riportato dalle autorità pare che il tutto sia nato da una lite. Non era affatto la prima volta che la coppia litigasse, ma questa volta il finale è stato a dir poco drammatico.
Il corpo della donna è stato ritrovato, senza vita, in una pozza di sangue al secondo piano di una palazzina al civico 19. I due nigeriani abitavano lì da quattro anni e non avevano figli. Sul posto anche la scientifica per i rilievi del caso.
