Nel 2024 ci sono alcuni cambiamenti relativamente al ticket sanitario, con possibilità di visite gratuite per specifiche categorie.
L’esenzione viene strutturata per due macrocategorie, da un lato ci sono quelle destinate a soggetti in condizioni patologiche, quindi che rientrano in quelle che vengono riconosciute ai fini dell’esenzione parziale o totale. E poi il gruppo dell’esenzione per reddito che invece è legata alla propria condizione economica, ma tenendo conto di età e nucleo familiare.
Sia per gli anziani a basso reddito che per i disoccupati ci sono agevolazioni economiche differenti. Queste vanno rinnovate su base annuale direttamente presso l’ASL di competenza, oppure online laddove il servizio sia abilitato, mediante autocertificazione della propria condizione.
Esenzione ticket sanitario 2024: cosa cambia
Per gli over 60 ci sarà un supporto totale per il nuovo anno perché non solo questi potranno beneficiare di tutto quanto dovuto ma avere anche delle visite e degli esami gratis. Secondo la normativa all’articolo 8, comma 16 della legge 537/1993 e delle successive modifiche le persone che hanno questa età possono avere delle agevolazioni sanitarie. Sostanzialmente non devono pagare il ticket sanitario e quindi possono richiedere sia delle visite specialistiche che esami di laboratorio, prestazioni del SSN, e simili. Quello a cui bisogna fare attenzione è il tipo di codice, infatti quando avviene la compilazione del modulo per la richiesta ci sono varie diciture.
L’E01 è l’esenzione che spetta per chi ha un reddito familiare pari a 36.151,98 euro, il codice E02 invece si rivolge a disoccupati e familiari a carico. L’E03 viene riconosciuto agli over 60 con pensione sociale e familiari a carico. L’E04 invece ai titolari di pensione con reddito entro 8263,31 euro. Una cosa fondamentale poi sono gli altri codici che possono subire delle modifiche relativamente alle soglie e che riguardano la base regionale, quindi possono talvolta cambiare. La cosa importante è che le persone possono ottenere anche più di un codice alla volta.
Normalmente il pagamento del ticket è previsto per visite specialistiche, esami di diagnostica, prestazioni in pronto soccorso, cure termali. Si può fare comunque riferimento sia al proprio medico di base che all’ASL di competenza per ricevere chiarimenti su cosa è possibile ottenere in termini di prestazioni completamente gratuite a partire dal nuovo anno. Non è previsto il pagamento del ticket per esami di diagnostica e di laboratorio. Ma anche per alimenti destinati a categorie particolari, protesi, trattamenti durante il ricovero, prestazioni di medicina generale o pediatra. Così come esami preventivi. Quindi è bene scindere cosa è gratis da cosa richiede il ticket su cui può essere applicata l’esenzione.
