Doveva essere una giornata di festa, per celebrare la tradizione del raccolto, ma si è conclusa in maniera drammatica
Alcuni paesi sono ancora profondamente legati alle proprie origini, spesso coincidenti con il mondo rurale. La produzione del grano, in questo senso, è una delle pratiche che maggiormente vengono omaggiate dai residenti di queste piccole realtà, perché sinonimo di cibo e in qualche modo di prosperità alimentare. Anche a Hülseberg, un piccolo paesino che non supera il numero di 600 abitanti, ogni anno si celebra la festa del raccolto. Per le vie vengono posti dei macchinari che servono, e soprattutto servivano, per raccogliere quel che era stato coltivato. Eppure, il clima di gioia che si respirava di consueto, questa volta è stato schiacciato dal dolore e dalla rabbia per un tragico incidente.
Subito dopo una particolare processione che si è svolta per le strade del paesello, la folla si è riunita intorno a queste macchine, venerate come divinità. A quel punto, secondo quanto riportano alcuni media locali, dei ragazzi sarebbero entrati incoscientemente in un campo di grano, muovendosi silenziosamente tra il mais, forse per fare uno scherzo. Il tentativo, però, non è andato a buon fine. L’autista del macchinario che serve per raccogliere il grano, non si è reso contro della presenza del ragazzo e lo ha aspirato, poi tranciandolo, insieme alle piante.
L’intervento dei soccorsi
L’allarme è stato lanciato non appena si sono udite le urla del malcapitato. Le lame lo avevano trafitto e, dopo l’arrivo dei soccorsi di emergenza, ci è voluta un’ora per rimuoverlo. È stato perfino necessario l’utilizzo di attrezzature pesanti, liberandolo così dalle lame che lo avevano penetrato. Una volta estratto è stato subito svolto un intervento chirurgico d’urgenza sul campo, prima di richiedere l’intervento dell’elicottero con il quale è stato trasportato fino all’ospedale di Amburgo, il più vicino tra quelli strutturati. Attualmente si trova ancora ricoverato, ma il suo stato di salute resterebbe ignoto.
La polizia avrebbe fatto sapere che sarebbe fuori pericolo. Stando a quanto spiega alla stampa tedesca il portavoce dei vigili del fuoco, che si sono occupati della sua liberazione dalla macchina: “Si è trattato di una situazione piuttosto drammatica. Il giovane era seduto nel tritamais con entrambe le gambe fino alla vita. Era gravemente ferito e stava soffrendo molto. È stata un’operazione di salvataggio molto difficile e tecnica” ha spiegato con soddisfazione per il lavoro svolto. Per quel che concerne i presenti: i familiari e gli amici, che hanno assistito alla tragedia, hanno ricevuto un importante supporto psicologico. Diverse persone, invece, sono rimaste sotto shock, tra cui lo stesso conducente della macchina agricola.